Nei cinema svizzeri “Paolo Conte al Teatro la Scala”

In uscita nei cinema della svizzera romanda il 14 agosto 2024 e dal 22 agosto nella Svizzera tedesca. L'artista italiano Paolo Conte è il soggetto di un nuovo documentario di Giorgio Testi girato durante un concerto unico al famoso Teatro alla Scala di Milano.

Il 19 febbraio 2023 il Teatro alla Scala ha aperto le sue porte a un evento di eccezionale importanza per la cultura italiana: Paolo Conte e il suo ensemble di strumentisti hanno presentato un concerto con una scaletta appositamente concepita per l’occasione.

Per la prima volta, il tempio mondiale della lirica ha scelto un cantautore italiano: un riconoscimento della statura iconica che Paolo Conte ha raggiunto nel panorama musicale del nostro Paese e del suo apprezzamento internazionale.

Questo straordinario concerto inedito è stato trasformato in un film, intervallato da filmati che raccontano la preparazione dello spettacolo, le prove, l’arrivo di Paolo Conte in teatro, istantanee del sound check, il backstage e un prezioso approfondimento su Paolo Conte e il suo rapporto con la musica.

OMAGGIO ALLA CARRIERA
Un omaggio a una carriera unica e una testimonianza del patrimonio artistico e culturale di Paolo Conte. Un film che rimarrà a lungo nella memoria della cultura internazionale.

Il regista Giorgio Testi ha piazzato la sua macchina da presa al Teatro alla Scala, dove si sono succeduti personaggi famosi. Intervallate da riprese effettuate fuori dalle mura del Teatro alla Scala, che mostrano Paolo Conte mentre disegna o prova con il suo gruppo di musicisti e coristi, le immagini del concerto, magnificamente catturate, ci regalano brani come “Aguaplano”, “Sotto le stelle del Jazz”, “Come Di”, “Gli Impermeabili” e, naturalmente, l’indiscutibile “Via con me”.

Brani jazz che sembrano provenire da un’altra epoca, ma che non sono invecchiati di un millimetro, per queste canzoni riprese nella loro interezza, un repertorio che fa parte del patrimonio italiano.

PAOLO CONTE PARLA DI MUSICA E RICORDI
A margine, Paolo Conte parla della sua musica e di come la compone. Parla anche del suo pubblico e ricorda i suoi primi ricordi musicali nella fattoria del nonno, così come la sua passione per il jazz, nata dai dischi che i suoi genitori rubarono durante la guerra, quando questa musica proveniente dall’America era vietata sul territorio italiano.

Tanti dettagli che hanno plasmato l’uomo e l’artista. A quasi 90 anni, l’avvocato-musicista non ha perso nulla del suo stile superbo e offre una performance degna dell’inestimabile eredità musicale che lascerà al suo Paese e non solo.

Sebbene questo documentario si concentri meno sulla vita dell’artista che sulla sua apparizione alla Scala, è soprattutto una magnifica celebrazione della musica e del talento, non solo di Paolo Conte, ma anche dei musicisti che lo accompagnano sul palco.

Una celebrazione di un’opera emblematica della canzone italiana che farà la gioia non solo dei fan dell’artista, ma di tutti gli appassionati di musica.

In uscita nei cinema della svizzera romanda il 14 agosto 2024, mentre dal 22 agosto nella Svizzera tedesca.