Il rapporto tra scultura e fotografia è il tema della mostra fotografica “Disegno della scultura: Rodin e Medardo” di Angelo Garoglio, che domani (27 marzo – 13 aprile 2025) alla Photobastei di Zurigo (Sihlquai 125).
L’esposizione svelerà come gli scultori Auguste Rodin e Medardo Rosso abbiano utilizzato la fotografia nel loro lavoro, nella seconda metà dell’Ottocento e all’inizio del Novecento, e come l’artista Angelo Garoglio utilizzi oggi il linguaggio della fotografia per analizzare l’opera dei due scultori.
Un’innovazione tecnica, la fotografia, che nella seconda metà dell’ottocento conosceva uno sviluppo impetuoso, permise a entrambi gli artisti di ripensare un’arte antica – la scultura – in prospettive rivoluzionarie.
Classe 1951, milanese di nascita e torinese di adozione, Angelo Garoglio lavora e riflette su Rodin dall’adolescenza. Oltre che in Italia e Svizzera, ha esposto in Francia, Regno Unito e Irlanda.