“Inaugureremo ufficialmente il 7 dicembre la nuova sede consolare a Vitoria, Espirito Santo, in Brasile. Inoltre, in questi giorni è arrivato l’ok delle autorità tedesche per l’apertura della sede consolare a Saarbrücken, nel Saarland, in Germania”. Con queste due notizie è iniziato l’intervento del Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, al Comitato di presidenza del CGIE, riunitosi questo pomeriggio in videoconferenza.
Affrontando quindi il tema della riforma di Comites e CGIE, il Sottosegretario si è detto “cento per cento d’accordo con il Segretario generale del CGIE, Michele Schiavone, sul fatto che per andare avanti è necessaria la volontà politica del Parlamento”, perché – ha evidenziato il Senatore Merlo – “una riforma elettorale deve trovare il più ampio consenso, anche cercando di coinvolgere le opposizioni; questa non è una cosa che si fa per decreto”.
Secondo l’esponente del governo italiano “bisogna riunire i responsabili per gli italiani nel mondo di tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, per cercare di trovare la velocità necessaria a portare a casa la riforma in tempi brevi”, “massimo in 7 o 8 mesi”.
“Qui ci vuole un’azione veloce in Parlamento, la volontà politica dobbiamo trovarla noi eletti all’estero sensibilizzando ogni forza politica, per riuscire ad arrivare a una nuova legge in vista delle prossime elezioni dei Comites”.
“Se le elezioni saranno a ottobre o novembre, bisogna cominciare a lavorare urgentemente, perché c’è un iter parlamentare da rispettare. Bisogna agire e bisogna farlo in fretta”. “Noi come MAIE – ha concluso il Senatore – siamo pronti a spingere, a partecipare, a portare avanti la proposta elaborata nel CGIE”.