Classe 1964, Mauriello ha alle spalle un’esperienza trentennale in attività di ricerca e analisi economica per la promozione, internazionalizzazione e digitalizzazione delle imprese.
Prima di ricoprire questo importante ruolo, è stato responsabile del servizio “Nuovi progetti e Internazionalizzazione” di Unioncamere e componente del Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica dell’Istat (Comstat).
In precedenza, ha ricoperto il ruolo di Direttore Centro Studi delle Camere di Commercio “Guglielmo Tagliacarne” e di Responsabile Centro Studi e Servizio Ricerca e Formazione di Unioncamere.
Obiettivo centrale dell’incarico – annota Assocamerestero – è la gestione efficiente degli asset già esistenti al servizio della Rete delle CCIE e soprattutto la creazione di soluzioni e modelli innovativi di internazionalizzazione per rispondere alle grandi sfide del mutato scenario internazionale.
A tale obiettivo si affianca l’intenzione di rafforzare ulteriormente la Rete dei rapporti con gli stakeholder istituzionali del Sistema camerale estero e il legame con il Sistema camerale italiano, che vede nelle CCIE i propri interlocutori naturali all’estero.
“Sono onorato dell’incarico affidatomi e consapevole di quanto, soprattutto nel contesto attuale, sia strategica la mission di Assocamerestero volta alla promozione dell’internazionalizzazione e all’implementazione del business italiano all’estero”, ha dichiarato Mauriello.
“Il futuro delle nostre imprese si basa sulla capacità di competere sui mercati internazionali e di fare rete; in questo contesto, la Rete delle Camere di Commercio Italiane all’Estero interpreta un ruolo di primo piano, forte di un expertise consolidata e di un dialogo diretto con le imprese che la rende in grado di fornire risposte in modo rapido, capillare e altamente personalizzato”.