Poche ore fa, dopo un’ora di colloquio al Quirinale, Mario Draghi ha accetto l’incarico di provare a formare un nuovo Governo dopo le dimissioni di Giuseppe Conte.
L’ex capo della Banca Centrale Europea e salvatore dell’Euro durante la tempesta degli scorsi anni, Mario Draghi è stato chiamato a guidare l’Italia.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si affida a lui per una soluzione all’altezza della grave situazione economica e pandemica dell’Italia.
“Ringrazio il Presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare, conferendomi l’incarico per la formazione del nuovo governo in un momento è difficile” ha affermato davanti alla stampa.
Le sfide di Super Mario, come è stato ribattezzato in Europa sono: vincere la pandemia, completare la campagna vaccinale, offrire risposte ai problemi quotidiani dei cittadini e rilanciare il Paese. Le risorse straordinarie dell’Unione Europea ci sono.
Ma è nel Parlamento che deve trovare il sostegno delle forze politiche. Ora Draghi dovrà sentire i partiti e sciogliere la riserva al termine delle consultazioni.
Le dichiarazioni del Presidente Mattarella (martedì 2 febbraio) dopo aver preso atto dalla fine del governo di Giuseppe Conte e dell’impossibilità di affidargli un nuovo incarico.
La comunicazione (martedì 2 febbraio) del Quirinale di convocare la mattina di mercoledì 3 febbraio il Prof. Mario Draghi al quale affidare l’incarico di formare il nuovo governo.
La dichiarazione di Mario Draghi (mercoledì 3 febbraio) dopo l’incontro con il Presidente della Repubblica Mattarella.