Maria Chiara Prodi: Il 2025 cruciale per il Cgie!

Il CGIE per il primo semestre 2025: messa in sicurezza del voto all’estero, cittadinanza, incentivi al rientro. Già convocate la riunione in presenza del Comitato di Presidenza (31 marzo) e l’Assemblea plenaria (16 giugno). Una sintesi del comunicato pubblicato oggi sul proprio sito.

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero ha avviato le attività del 2025 con grande slancio.

Fedele al proprio mandato, è determinato a incidere sul dibattito politico nazionale, tanto che ha già impegnato i suoi organi interni al conseguimento di tre obiettivi strategici per il 2025: l’elaborazione di proposte e pareri da sottoporre al Legislatore, concernenti la messa in sicurezza del voto all’estero, la riforma della legge sulla cittadinanza e la nuova mobilità con incentivi al rientro.

Queste attività saranno portate a sintesi durante due momenti nodali: la riunione del Comitato di Presidenza, convocata per la settimana del 31 marzo, e l’Assemblea plenaria, che si svolgerà a partire dal 16 giugno.

Il CGIE mantiene i riflettori accesi sui provvedimenti della manovra di bilancio 2025 che sin dalle prime discussioni pubbliche ha segnalato come lesivi della parità di trattamento tra cittadini residenti fuori dai confini nazionali e in patria.

“Rivendichiamo la centralità del Consiglio Generale nella vita democratica del nostro Paese – ha sottolineato la Segretaria Generale del Cgie Maria Chiara Prodi – perché rivendichiamo la centralità dei sette milioni di italiani all’estero. Il 2025 sarà l’anno cruciale per la vita del nostro Consiglio”.

Il Comunicato integrale