Luoghi della memoria: Cgie a Metz

cimitero Chambiere metzCerimonia della memoria per i cento anni della fine della Prima Guerra Mondiale (nella foto il cimitero di Chambiére). Dall’11 al 13 ottobre a Metz, in Francia, riunione del Consiglio Generale (Europa) degli Italiani all’Estero (CGIE).

Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero ha pensato di dare ampio risalto politico e storico alla propria riunione continentale celebrando un mese prima il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale (11 novembre 1918) in una città a lungo contesa tra Francia e Germania. Metz, a pochi chilometri dal Lussemburgo e vicinissima a Saarbruecken, solo al termine della Seconda Guerra Mondiale è tornata definitivamente francese.

Venerdì 12 ottobre è prevista una cerimonia presso il cimitero di Metz-Chambiére per commemorare il centenario della fine della Grande Guerra, alla presenza del colonnello Nato Guido Bottacchiari. A seguire sarà inaugurata la Stele in memoria dei partigiani italiani internati e torturati presso il Forte di Metz Queuleu alla presenza delle autorità civili e militari francesi nonché della collettività italiana.

Altro evento di maggiore carattere istituzionale si svolgerà al Consolato Generale di Metz per la firma del Patto di Amicizia, Gemellaggio e Cooperazione socio-economico-culturale transfrontaliero tra i Comites di Saarbrücken, Metz e Lussemburgo.

Non solo celebrazioni e cerimonie, però. Si farà il punto su molte questioni politiche aperte che riguardano gli italiani all’estero. Rete consolare, promozione linguistica e culturale, processo d’integrazione della nuova emigrazione italiana nei paesi europei, riforma della legge sulla cittadinanza, iter della proposta di riforma di Com.It.Es. e CGIE approvata dalla Plenaria di novembre 2017. E un’attenzione particolare sarà posto alla sessa in sicurezza del voto all’estero che di volta in volta viene rimesso in discussione, una volta per opportunismo e un’altra per moralità.

Sullo sfondo, anche se non figura all’ordine del giorno, le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo previsto dal 23 al 26 maggio 2019 (in Italia le urne saranno aperte domenica 25 maggio 2014, dalle ore 7 alle ore 23). Un voto che vedrà confrontarsi l’idea del nuovo sovranismo nazionale dei Paesi europei con quella del prosieguo del processo di integrazione europea.