Con la elezione di Giuseppe Ticchio Presidente della Federazione dei Lucani in Svizzera e di Donato Puntillo a consultore delegati all’Assemblea Lucana della Commissione regionale Lucani nel mondo – CRLM e la nomina di Davide Coletti e Vitina Colangelo nel Forum dei Giovani, si è concluso ad Affoltern am Albis il XV Congresso dei Lucani in Svizzera, Lucani Nel Mondo.
Un Congresso che ha segnato la ripartenza delle attività delle 9 Associazioni iscritte alla Federazione con 53 delegati su 61 e in rappresentanza di circa 600 lucani. Ottima l’organizzazione curata da Giovanni Tauriello e Donato Puntillo.
9 ASSOCIAZIONI E 53 DELEGATI
Uno dei pochi Congressi svolti in presenza con un’analisi approfondita di temi e questioni che costituiscono l’essenza della lucanità e della necessaria ridefinizione dei modelli di partecipazione alla vita istituzionale nazionale e regionale. E la Regione Basilicata non può non tenere conto del portato di esperienza e di vita vissuta fuori dai confini in terre a volte ingrate ma che hanno saputo dare una risposta ai bisogni primari di tanti lucani.
Il viaggio continua con le analisi attente che, come Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo abbiamo saputo mettere, in evidenza, in occasione del Congresso a cui ha dato il suo contributo con un prestigioso intervento, Toni Ricciardi, parlamentare italiano eletto in Europa e con i messaggi di Roberto Speranza, del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, del Presidente della Regione Vito Bardi.
IL CONSOLE ONORARIO IN LIECHTENSTEIN
Piacevole presenza del Console Onorario in Liechtenstein, Egidio Stigliano, originario di Nova Siri e della moglie del compianto Michele Schiavone, Angela Schiavone Ciraci a cui l’assemblea lucana ha tributato un omaggio alla sua memoria per la vicinanza attraverso il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero alle politiche migratorie italiane delle regioni.
Ricordato poi Paolo Mellilo, originario del Comune di Moliterno, fondatore dell’Associazione Lucana nel lontano 1968.
La Basilicata all’estero esiste e resiste anche grazie a questi esempi.