Lo Chef Alex Ziccarelli e la pasta e patate con la provola

Oggi presentiamo lo Chef Alex Ziccarelli, Direttore dell’Italian Culinary Consortium - ICC World News e Head Chef del Ristorante La Bella Italia di Maple nei pressi di Toronto, in Ontario. Classe 1961, cosentino di nascita, studi classici e in seguito universitari a Napoli, abbandonati forzatamente dopo un evento tragico familiare a tre quarti del percorso.

La passione per la cucina lo porta, anche per necessità, a cambiare strada e a frequentare il primo corso di cucina nel 1984 sempre a Napoli, dove si perfeziona soprattutto nella cucina di pesce oltre a quella della cucina regionale di tradizione, culminata poi con la particolare ricerca delle ricette antiche, dei prodotti autentici, di nicchia e dei sapori di una volta. Restio da sempre ai compromessi sui piatti italiani classici fondamentali. Un particolare ringraziamento va al Prof. Renato Bedini, grande esperto di cucina e cultura napoletana oltre che riconosciuto playboy partenopeo.  Dopo varie esperienze in Italia e, soprattutto ovviamente a Napoli, decide di partire per il Nordamerica e si ferma a Toronto dove apre nel tempo due attività nel campo della ristorazione e della pasticceria all’ingrosso, oltre ad una importazione di prodotti dall’Italia, dall’Europa e dal Sudamerica.

Ritorna dopo un periodo di otto anni alla professione di cuoco assumendo diversi impegni in svariati e noti ristoranti sia a Toronto che a Woodbridge, dove fra questi ama ricordare gli anni trascorsi nell’apertura e nella conduzione della cucina del Ristorante Spaccanapoli in Woodbridge, di proprietà di Tanya Levato e dei fratelli Carmine e Marcello D’Alonzo, unico locale di cucina tradizionale, popolare e di pesce napoletana. Dopo varie esperienze in altri 8 ristoranti, attualmente, come già menzionato, ricopre il ruolo di Head Chef al Ristorante La Bella Italia di Maple dopo aver ricoperto lo stesso ruolo nella seconda location dello stesso ristorante a Toronto, che recentemente è stata venduta. In possesso di varie certificazioni e diplomi come cuoco sia italiane che canadesi nonché membro di diverse Associazioni di categoria italiane, americane e canadesi, attualmente, come già detto, ha ricevuto la carica di Direttore dell’Italian Culinary Consortium – ICC World News facente parte  dell’Associazione fondata da Carmelo Carnevale a Londra, UK.

Di passione in passione, è anche membro dell’Agenzia Stampa americana USPA, partecipa ogni settimana ad una trasmissione in radio (CHIN Radio Tv International) con interventi squisitamente culinari oltre a curare gli articoli personali e dei vari cuochi dell’ICC Canada, dell’ICC Italia e di tutte le Delegazioni in giro per il mondo, pubblicati settimanalmente sul Corriere Canadese di Toronto, su Fatti Nostri, sul Cittadino Canadese di Montreal, su La Gazzetta Italo-Brasiliana di Rio de Janeiro, su italoBlogger di Zurigo in Svizzera, sulla Voce d’Italia di Mendoza in Argentina, su Fornelli d’Italia e, periodicamente, anche su altre riviste italiane enogastronomiche.

Ed ecco la ricetta, una delle tante della cucina regionale italiana, in questo caso napoletana, con una presentazione classica e tradizionale, la Pasta e patate, in genere un primo piatto invernale molto gustoso. La pasta e patate alla napoletana rende questo piatto ancora più saporito, con l’aggiunta di provola, di pancetta e del classico trito di verdure, la carota, il sedano e la cipolla. La pasta viene cotta direttamente nella pentola con le patate così da diventare cremosa, ‘’azzeccosa’’, come si dice a Napoli. Piatto molto popolare, gustoso ed amatissimo della cultura tradizionale culinaria campana, la pasta e patate nasce a Napoli nel sedicesimo secolo ed è un piatto povero, per gli ingredienti utilizzati, ma molto sostanzioso.

Nei tempi antichi era preparata solo con l’aggiunta di pomodori, altre verdure, scorze di parmigiano, anzi anche del provolone e del lardo, oggi viene preparata in tante versioni, specialmente con l’aggiunta della provola.

E veniamo agli ingredienti per 4 persone: 500 gr. pasta mista di Gragnano come conchiglie, tubettini e altri formati spezzettati – 600 gr. di patate – 250 gr. di provola affumicata – 150 gr. di pancetta a dadini (o gambetto di prosciutto) – 6 pomodorini -1 costa di sedano – 1 Cipolla – 1 carota – 1 aglio – 1 generosa crosta di parmigiano – 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva – parmigiano reggiano q.b. – vino bianco, sale,  pepe e basilico q.b.

Ed ora ecco la preparazione: sbucciate le patate e tagliatele a pezzetti o a rondelle e mettetele da parte. Quindi, in una pentola, aggiungete 4 cucchiai d’olio extra vergine di oliva, la cipolla, l’aglio, il sedano e la carota e fate soffriggere il tutto. Sfumate con il vino e togliete l’aglio. A questo punto aggiungete anche la pancetta  e fate cuocere per circa 10 minuti a fuoco moderato. Mettete anche i pomodori e fateli cuocere 5 minuti a fuoco medio. Infine aggiungete anche le patate precedentemente tagliate a tocchetti. A metà cottura delle patate aggiungere il sale, il pepe, la crosta di parmigiano e continuare la cottura delle patate mescolando facendo attenzione a non farle attaccare al fondo della pentola. Aggiungete anche dell’acqua di cottura della pasta (o potete usare del brodo) e portare ad ebollizione. Buttatevi dentro anche la pasta e portare il tutto a cottura sempre mescolando. A cottura ultimata, spegnete il fuoco e aggiungete il parmigiano grattugiato e la provola tagliata a pezzettini, mescolando il tutto fino a che la provola non sarà bella filante. Servite il piatto con una manciata di parmigiano grattugiato e basilico fresco.