Esultano gli italiani. Finalmente dal 18 maggio in Italia ci si può spostare all’interno della stessa regione senza autocertificazione. E dal 3 giugno libertà di spostamenti tra regioni e riaprono le frontiere. Le Regioni hanno vinto il braccio di ferro con il Governo, che puntava ad allentare più gradualmente.
Questo significa che le norme valgono anche per andare all’estero e, soprattutto, recarsi in Italia. Una grande notizia per gli italiani all’estero che attendevano questo momento. Potranno tornare in Italia alle loro case per le vacanze estive. Una buona notizia per il turismo.
Gli spostamenti restano vietati per chi si trova in quarantena nella propria abitazione o nelle aree predisposte dalle autorità sanitarie.
E da lunedì 18 maggio riaprono bar, ristoranti, parrucchieri, negozi, stabilimenti balneari (cancellati i 5 metri di distanza fra ombrelloni), palestre e piscine.
Sono tutte le novità contenute dal nuovo Decreto della presidenza del consiglio dei ministri, il famoso Dpcm di cui gli italiani hanno sentito parlare dal marzo, da quando fu varato la prima volta con le norme sulle restrizioni sociali e lavorative.
E’ stata decisa anche la ripartenza del calcio italiano. Il 13 giugno il campionato di Serie A riprende a girare da dove s’era fermato.
Così l’Italia riapre tutto. Attenzione, però, perché il virus non è scomparso. La prudenza e le precauzioni individuali sono decisive per il bene dell’Italia e degli italiani.
