L’Italia corre ai ripari contro il Covid

speranza Il Governo italiano impone la chiusura delle discoteche e mascherine all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento. Tamponi obbligatori per chi rientra da Malta, Croazia, Spagna e Grecia.

Nuova ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza firmata il 16 agosto per contenere la ripresa della diffusione del Covid.

Due le misure restrittive: sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico; obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento. 

I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”, così ha giustificato il Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Nella scorsa settimana sono stati riportati complessivamente 925 focolai attivi di cui 225 nuovi, entrambi in aumento per la seconda settimana consecutiva.

I casi di Coronavirus in Italia due giorni fa aveva raggiunto il picco di 629 e 4 morti. Mentre ieri sono stati 479 nuovi i nuovi casi. Con Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte in testa.

L’ordinanza di ieri segue quella del 12 agosto 2020 che prevede l’obbligo di presentare un test molecolare o antigenico, con risultato negativo, effettuato per mezzo di tampone nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia, oppure l’obbligo di sottoporsi al tampone al momento dell’arrivo (con test rapidi che saranno sperimentalmente adottati nei principali aeroporti) o nelle 48 ore dal rientro in Italia per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna.   Tra le misure contenute nell’ordinanza anche il divieto di ingresso e transito dalla Colombia che è stata aggiunta alla lista dei Paesi a rischio.