Simone Inzaghi ha iniziato bene all’Inter e sta onorando il contratto biennale che scadrà nel 2023. Due partite due vittorie. La prima 4 a 0 contro il Genoa e ieri a Verona ha vinto per 3 a 1.
A Verona i due gol di Joaquin Correa e quello di Lautaro Martinez non hanno fatto rimpiangere le reti di Lukaku che si è trasferito al Chelsea. E a Genova, la scorsa settimana le 4 reti sono state realizzate da altri giocatori (Milan Skriniar, Hakan Calhanoglu, Arturo Vidal e Edin Dzeko) indicano che a segnare possono concorrere in tanti.
Scontri che sulla carta possono anche essere ritenuti non molto impegnativi, però sono state prove importanti per la gestione di Inzaghi e l’efficacia dell’attacco. In due partite 7 gol realizzati e 1 subito.
Mentre si dipana via via la tela degli impegni in Italia, i nerazzurri guardano all’Europa. Il sorteggio in Champions League non è stato favorevole all’Inter. La 1° giornata (Gruppo D), mercoledì 15 settembre ore 21.00, dovrà vedersela a San Siro con il Real Madrid e 15 giorni dopo, martedì 28 settembre, contro lo Shakhtar Donetsk.
Intanto la terza prova sarà contro la Sampdoria, il 12 settembre.
Il 5 settembre prima sosta del campionato italiano per le partite della Nazionale di Mancini: il 2 settembre a Firenze contro la Bulgaria, il 5 settembre a Basilea contro la Svizzera e l’8 settembre contro la Lituania a Reggio Emilia. Tre partite di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022.