L’Inps paga 40 mila pensioni in Svizzera!

pensioni Quasi 400 mila pensioni pagate dall'Inps all'estero, per una spesa complessiva di 1,3 miliardi. Pensionati che lasciano l’Italia; emigrati che vivono all’estero (oltre 40 mila in Svizzera, Germania e Francia) e stranieri che tornano al loro paese.

Inizia a farsi sentire l’esborso dell’Inps per le pensioni di cittadini che vivono fuori dall’Italia. Quasi 400 mila pensioni pagate dall’Inps all’estero, per una spesa complessiva di 1,3 miliardi di euro.

C’è la tendenza recente di molti italiani maturi di andare a godersi all’estero il trattamento previdenziale, normalmente piuttosto cospicuo; ci sono gli emigrati italiani dei decenni passati che avendo solo una piccola parte della carriera lavorativa in Italia mettono insieme minuscoli assegni. C’ è poi una quota ancora limitatissima, ma probabilmente destinata a crescere: quella degli immigrati nel Belpaese che sono tornati nelle terre d’ origine dopo aver maturato lavorando il diritto ad un assegno dell’Inps.

Delle 383 mila pensioni versate dall’Istituto nazionale di previdenza sociale a residenti all’ estero (non sono considerati i dipendenti pubblici) oltre la metà (209 mila) si fermano in Europa, mentre 87 mila circa attraversano l’oceano in direzione dell’America settentrionali. Molto più indietro gli altri Continenti.

Il singolo Paese con più trattamenti è il Canada (sono 51.927) seguito subito dopo dalla Germania e poi da Svizzera, Australia e Francia, tutti Paesi che ricevono un numero di trattamenti superiore ai 40 mila.

Anche gli altri tradizionali Paese di emigrazione italiana hanno numeri rilevanti: si tratta degli Stati Uniti, dell’Argentina e del piccolo Belgio che ne riceve 13.500.