Un terremoto di magnitudo ML 2.4 è avvenuto in Svizzera, nel canton Uri, nella Svizzera centrale, nei pressi di Oberalppass, ad una profondità di dieci chilometri. E’ avvenuto ieri, 28 settembre 2019, alle ore 14:53.
In Svizzera, la terra trema in media 500-800 volte all’anno, ma soltanto circa 10 – 15 terremoti ha una magnitudo superiore a circa 2.5 ed è percepito dall’uomo. A partire da una magnitudo di circa 5, a livello locale sono possibili danni di piccola-media entità agli edifici, talvolta anche danni materiali di entità maggiore. L’ultimo evento significativo si è verificato 28 Maggio 2019 nella zona del lago Lemano, al confine con la Francia.
La probabilità che su un periodo di 50 anni, in Svizzera, si verifichi un terremoto locale di magnitudo 5,5 con danni è dell’80 per cento, la probabilità di un terremoto regionale di magnitudo 6 con danni è di circa il 40 per cento mentre quella di un terremoto interregionale di magnitudo 7 con danni ingenti è di circa il 5 per cento. In Svizzera, dal XIII secolo, si sono verificati 12 terremoti documentati con danni ingenti.
Esempi storici sono la serie di terremoti nel Cantone Obvaldo nel 1964 (magnitudo 5,3), il terremoto di Sierre del 1946 (magnitudo 5,8) e il terremoto di Basilea del 1356 (magnitudo 6,6). Vi è una pericolosità sismica più elevata nel Vallese, nella regione di Basilea, nella valle del Reno sangallese, nell’Oberland bernese, in Engadina e in parti della Svizzera centrale. Tuttavia, i terremoti possono verificarsi ovunque in Svizzera.
Nel confronto europeo, la Svizzera presenta una pericolosità sismica media. Sono possibili forti terremoti fino a magnitudo 7, ma con una frequenza nettamente inferiore rispetto alle zone con pericolosità molto elevata come l’Italia o la Turchia.