Letta alla guida del Pd, beffa per Renzi

lettaEnrico Letta si candida alla guida del Partito democratico dopo le dimissione di Nicola Zingaretti. Torna da Parigi a sette anni dalla famosa frase di Matteo Renzi “Enrico stai sereno?” che lo portò a dover lasciare la Presidenza del Consiglio appena dopo un anno di permanenza a Palazzo Chigi. Domenica il voto nella Direzione del Pd.

Nicola Zingaretti non ha fatto marcia indietro dopo l’annuncio delle dimissioni di Segretario del Partito democratico. Vuole fare bene il presidente della Regione Lazio in questo momento tanto delicato della vita sociale, sanitaria ed economica del Paese.

Chi andrà alla guida del Pd? Ecco tornare Enrico Letta da Parigi, dove dirige la Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici.  Si era trasferito nella capitale francese dopo l’avvento di Matteo Renzi alla vertice del Partito democratico. Ricordate la famosa battuta Enrico stai sereno?

Qualche settimana dopo quella rassicurazione, Renzi sfiduciò Letta costringendolo alle dimissioni e all’esilio in Francia. Rimase a Palazzo Chigi meno di un anno, dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014. Ora vuole tornare in un partito che Zingaretti ha rimesso in piedi e che vede Matteo Renzi fuori.

Sembra una vedetta servita fredda per Renzi, che ha scelto la via solitaria con Italia Viva, la quale si sta rivelando poco fortunata.

Queste le parole di Enrico Letta in un video pubblicato su twitter: Parlerò domenica all’assemblea, io credo alla forza della parola, al valore della parola, chiedo a tutti coloro che domenica voteranno di ascoltare la mia parola e di votare sulla base delle mie parole. Sapendo che io non cerco l’unità, io cerco la verità nei rapporti fra di noi per uscire da questa crisi e guardare lontano”.