Dal lancio ufficiale, il 25 giugno 2020, alla disattivazione temporanea, il 1. aprile 2022, l’app SwissCovid è stata scaricata 3 821 154 volte.
In questo periodo, ogni giorno erano attive mediamente 1 666 264 app e in totale sono stati inseriti 206 443 codici COVID. In media, il 49% di questi è stato inserito entro due giorni dall’insorgenza dei sintomi. L’Infoline Swiss Covid è stata consultata (per telefono od online) 141 181 volte in seguito a una notifica dell’app.
Questo è il quadro che risulta dal monitoraggio dell’app SwissCovid dell’Ufficio federale di statistica (UST), la cui pagina dedicata è stata visitata, nel periodo in esame, 1 108 888 volte.
L’app SwissCovid, in quanto strumento tecnico innovativo per la lotta contro la pandemia di COVID-19, era facilmente accessibile (ovvero compatibile con la normale routine quotidiana e non richiedeva particolari sforzi aggiuntivi).
Il sistema per l’app SwissCovid è stato sviluppato su mandato dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) in collaborazione con l’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione (UFIT), i due Politecnici federali di Zurigo (ETH) e Losanna (EPFL) e l’azienda svizzera Ubique5. L’app SwissCovid utilizzava l’interfaccia di Apple e Google (Exposure Notification Framework), influenzata in modo determinante dallo sviluppo di questa app7.