L’APCI in Svizzera all’Horeca Expoforum di Torino

Si è svolto dal 17 al 19 marzo 2024, al Lingotto Fiere di Torino, Horeca, l’unico evento internazionale dedicato ai professionisti del settore Food & Beverage del Nord-Ovest Italia. Presente una delegazione dell’Associazione Professionisti Cuochi Italiani in Svizzera (APCI) per la stella della ristorazione APCI. La loro testimonianza.

Dopo il successo di quattro edizioni come Gourmet Expoforum, la rassegna evolve e si identifica in Horeca Expoforum, per confermare in maniera più accentuata il suo format e il suo pubblico di riferimento. Infatti l’evento, dedicato al mondo Horeca e Food & Beverage, rafforza la sua area espositiva e incrementa il palinsesto con esclusivi appuntamenti di approfondimento e formazione professionale.

L’Associazione Professionisti Cuochi Italiani Svizzera (APCI), con i suoi rappresentanti, è stata presente all’evento gastronomico più importante con: Gianni Masullo, responsabile sala bar e noto imprenditore di un ristorante rinomato sia per la cultura svizzera che il Made in Italy in Berna. (Da CARLO); Emanuele Fumarola, responsabile di eventi, nonché cuoco in un ristorante a Burgdorf nel cantone di Berna; Leone Claudio, responsabile di formazione e cuoco in un ristorante a Schönbühl nel cantone Berna; Saverio Fagone, noto imprenditore in campo gastronomico

E per concludere il presidente Filippo Mulè, consulente per nuove aperture di ristoranti, nonché chef esecutivo e gerente di numerose strutture, in più blogger con 70.000 follower sui siti social, per le sue numerosissime ricette di innovazioni nel campo gastronomico e nell’ambito commerciale.

Ecco il racconto estasiato dei partecipanti “elvetici”.

“Abbiamo apprezzato i nuovi prodotti innovativi in una atmosfera di fratellanza con grandi chef. Tutto è stato incantevole.

Siamo partiti dalla Svizzera all’alba, con pioggia, nebbia e vento, ma nulla ci ha impedito di raggiungere la meta, perché essere presenti a questi eventi offre un’ondata di vedute impareggiabile, dove la mente, l’anima, le idee, superano ogni ostacolo.

Gran parte dello staff già era presente all’evento di Como. Anche lì il modo di vedere la nostra attività è andato ben oltre le prospettive.

Incontri, conoscenze, arricchimento del proprio bagaglio culturale e gastronomico, soprattutto con altre federazioni e persone di nazioni e paesi diversi.

Ci siamo confrontati sulla mancanza del personale e della stessa manodopera. Un problema molto evidente poiché sempre meno persone (ambosessi) non vogliono intraprendere più questa attività!!!

Noi del vecchio stampo (dello zoccolo duro), siamo coloro che vogliono trasmettere e mantenere le radici di una professione che, oltre a dare tante opportunità, ci consente di aggiornarci quotidianamente sul presente e sul futuro, sulle innovazioni del made in Italy e sui rispettivi menu che ogni giorno ci impegnano a realizzare seguendo l’evoluzione della gastronomia.

L’ ottimo aperitivo dopo il meeting e, soprattutto la sera del galà in hotel, ci hanno permesso di intrattenerci con gli altri professionisti, degustando prodotti freschi e sfiziosi. Senza trascurare il divertimento con il karaoke, il ballo in compagnia, le numerose strutture all’interno dell’expo, con tante degustazioni e innovazioni che ci hanno aperto a modalità nuove. Sicuramente ci saremo anche al prossimo evento che si terrà.

Per le novità che abbiamo afferrato e intravisto dal primo momento, non ci resta che ringraziare tutti coloro che ci hanno dato questa possibilità e, soprattutto come delegazione svizzera, fare un plauso a coloro che hanno organizzato il tutto, dalla A, alla Z.”

Gianni Masullo, Filippo Mulè, Leone Claudio, Emanuele Fumarola e Saverio Fagone.

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