La Svizzera ha le mascherine… ma non si trovano!

mascherineSono circa 20 milioni le maschere protettive al momento in Svizzera. Il direttore del Dipartimento delle malattie trasmissibili dell’Ufficio federale della Sanità pubblica Daniel Koch ha dichiarato che il quantitativo è sufficiente. Ma sono riservate per il personale sanitario e dall’Ue non potranno arrivare.

La normativa dell’Unione europea varata alla metà di marzo impedisce alle aziende di esportare il materiale medico e protettivo ai Paesi extra Unione europea.

Tra questi ci sono anche la Svizzera e il Liechtenstein. E il provvedimento sarà in vigore fino alla fine di aprile. Senza il consenso da parte dell’Ue nessuna azienda può fornire mascherine alla Svizzera.

E’ recente la notizia della Guardia di Finanza italiana che ha sequestrato al confine con la Svizzera circa 840 mila guanti monouso e 120 mascherine con valvola di classe FP 2 dirette in Svizzera in violazione delle norme Ue.

Questa è una delle ragioni per cui in Svizzera le mascherine risultano introvabili, anche se il capo della Divisione malattie trasmissibili dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) Daniel Koch in una trasmissione della Svizzera tedesca “10vor10” ha affermato che la Svizzera possiede un numero di mascherine sufficiente.

I numeri che circolano quantificano in 17 milioni di maschere, forse dopo la decisione dal Laboratorio Spiez all’uso di dieci milioni di esemplari la cui data di scadenza è stata superata.

Ma il conto è presto fatto. Tolte quelle che servono al personale sanitario, senza approvvigionamenti vi sarà penuria. Per i cittadini vige la solita raccomandazione: distanziamento sociale e stare a casa.