L’UBS ha condotto un sondaggio tra 2.500 aziende svizzere. Ben il 30 per cento di queste aziende intervistate afferma di non trovare personale per le proprie posizioni vacanti. Il 20% trova personale “accontentandosi” di quanto offre il mercato del lavoro. Mentre il 40 per cento di esse riesce a far fronte al proprio fabbisogno senza particolari problemi.
La carenza maggiore si riscontra nell’edilizia e nella ristorazione. I due settori dove il lavoro è più pesante e stressante. E’ un primo campanello di allarme che può estendersi in altre comparti dell’economia svizzera.
Come si dovrà far fronte a questo problema che è destinato a crescere? Con la formazione professionale, con la qualità del lavoro e la retribuzione adeguata. Alcune aziende fanno fronte alla carenza di manodopera prolungando l’attività lavorativa anche dopo il pensionamento. E reclutare più personale all’estero? Non è un’idea che piace. Solo il 15% pensa di farlo.