Dibattito aperto. Nell’autunno del 2020 in Italia il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità indicava una riduzione dei casi influenzali grazie alla mascherina, al distanziamento e all’igiene delle mani.
Nel febbraio di quest’anno la tesi è stata confermata in un articolo pubblicato dalla rete di media che pubblica testi scientifici di ricercatori e accaemici “The Conversation”. I droplets respiratori (goccioline più pesanti) e aerosol (quelle più sottile e leggere) sono trattenuti dalle mascherine.
Però c’è un problema. I virus influenzali contribuiscono a rafforzare il nostro sistema immunitario. Infatti in Svizzera si è aperto un dibattito con le dichiarazioni apparse sulla stampa nazionale di alcuni che si occupano di virus.
I vaccinati dovrebbero togliersi la mascherina proprio per sviluppare la protezione ai virus influenzali stagionali. Di anno in anno le nostre difese immunitarie si rafforzano e costituiscono una vera memoria immunitaria.
Se restiamo tutti con la mascherina rischiamo in futuro di riempire gli ospedali di malati di influenza stagionale. Le eccessive misure protettive non rafforzano il nostro sistema immunitario. Allora davvero saremo costretti, anche senza Covid, girare con le mascherine.
Che fare?
Andreas Widmer. «Sarebbe logico revocare l’obbligo della mascherina per le persone vaccinate e sostituirlo con una raccomandazione», afferma il presidente del Centro nazionale per la prevenzione delle infezioni Swissnoso. Lo scopo? Fare in modo che si sviluppi una migliore protezione contro i virus stagionali, quali raffreddore e influenza. Sì, perché secondo Widmer è del tutto possibile che durante la stagione fredda non saranno solo i pazienti Covid non vaccinati a riempire gli ospedali: «Le strutture sanitarie potrebbero arrivare al limite della loro capacità a causa dei malati di influenza».
«Se siamo sfortunati, oltre al già alto livello di infezioni da Covid-19, c’è una mega ondata di infezioni respiratorie di ogni tipo che sono state respinte a causa delle misure protettive e ora sono diventate più virulente»,
