Posticipata la visita in Svizzera del Procuratore Nazionale Federico Cafiero de Raho Alla Vostra cortese attenzione, I Comites di Zurigo e di Basilea rendono noto che il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero de Raho ha fatto sapere con lettera del 14 maggio u.s. che a causa di impegni imprevisti e inderogabili non potrà essere presente alla manifestazione di chiusura del progetto “La cultura della Legalità” in programma per Sabato 18 maggio 2019, presso la Missione Cattolica di Basilea e presso il Liceo Artistico di Zurigo. Il Procuratore, nell’esprimere il più sincero rammarico, si è comunque reso disponibile a partecipare successivamente; pertanto, la manifestazione viene posticipata in data da definire. RingraziandoVi per l’attenzione e scusandoci per il disagio, porgiamo i più Cordiali Saluti Comites di Basilea
Il progetto Legalità, promosso dai Comites di Basilea, Zurigo e Berna, in collaborazione con il Consiglio Generale degli Italiani all’estero, il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Svizzera e il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stato attivato nel Novembre del 2017 e condotto per tutto il 2018.
La cultura della legalità promossa attraverso l’organizzazione di numerose e diverse iniziative rivolte alla prevenzione ed educazione alla legalità dell’intera comunità italiana in Svizzera, con particolare riguardo alle giovani generazioni.
L’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
L’educazione alla legalità, come sostengono i promotori del progetto, ha per oggetto la natura e la funzione delle regole della vita sociale, i valori civili e la democrazia, l’esercizio dei diritti di cittadinanza.
Nella constatazione di quanto sia vivo e presente nella quotidianità degli italiani l’orrore con il quale la criminalità organizzata tende e tenta di sostituirsi allo Stato, allora questa può essere debellata solo con l’educazione e la perseveranza ad affermare sempre e ovunque la legalità.
Come? Con un’attenzione costante da parte della collettività ma anche e soprattutto delle Istituzioni che sempre dovrebbero occuparsi della tutela della Legalità, non solo aumentando il numero di agenti “tutelanti” ma facendo della sicurezza dei cittadini la priorità.
DISARMIAMO NAPOLI
La cronaca italiana di questi giorni ci rimanda un altro caso di efferata violenza perpetuata dalla criminalità organizzata. Questa volta ha colpito un’altra innocente, la piccola Noemi raggiunta da un proiettile esploso durante un agguato in pieno centro a Napoli. E mentre la piccola combatte ardentemente per riappropriarsi della sua libera e serena infanzia, la comunità napoletana scende in piazza al grido «DisarmiAmo Napoli!» .
La consapevolezza e la presa di posizione collettiva è confortante! Ed è confortante osservare come si sia stratificata la risposta popolare che, dalla sfida portata dalla criminalità all’ordine costituito, ha messo in moto un’onda umana composta in particolare dalle giovani generazioni spinte ad un impegno civile diretto e incondizionato per la tutela dei diritti civili.
LE INIZIATIVE A BASILEA E ZURIGO
Il progetto Legalità che ha portato nelle città Svizzere diverse iniziative di sensibilizzazione e conoscenza delle mafie e che ha coinvolto soprattutto giovani studenti dei corsi di Cultura e Lingua Italiana di tutta la Svizzera, si inserisce in queste necessarie e confortanti risposte, prese di posizione decise per la legalità e la salvaguardia della Democrazia.
L’evento conclusivo del progetto vedrà la partecipazione straordinaria di Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale antimafia e antiterrorismo, che sarà a Basilea Sabato 18 Maggio alle ore 13.30 presso i locali della Missione Cattolica Italiana per poi raggiungere Zurigo, per una seconda iniziativa che si terrà al Liceo Artistico (Parkring 30) alle ore 18.30.
IL LIBRO COSTRUIRE LA LEGALITÀ
Sarà un momento di grande valore per la comunità di connazionali che oltre a godere della presenza e delle parole del Procuratore De Raho, potrà assistere alla presentazione del libro “Costruire la Legalità”. È la raccolta delle attività promosse, delle impressioni degli studenti e dei risultati raggiunti nelle Scuole che hanno partecipato attivamente al Progetto.
Si potrà visitare la mostra fotografica ideata e allestita dai promotori del Progetto che ritrae i principali protagonisti italiani impegnati nella lotta contro le mafie, i quali con la vita hanno pagato il loro impegno nella salvaguardia dei diritti e della legalità.