A Palazzo Chigi, ieri, martedì 28 novembre 2025, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio federale svizzero concernente il trasporto di cabotaggio nell’ambito dei servizi internazionali regolari transfrontalieri con autobus, fatto a Roma il 17 ottobre 2024.
L’intesa rafforza la cooperazione tra le aree di confine italiane e svizzere (Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Cantoni limitrofi) e mira a favorire la mobilità dei lavoratori frontalieri, migliorando la sostenibilità ambientale e la fluidità del traffico di confine.
L’accordo consente ai vettori italiani e svizzeri di effettuare trasporti di merci o passeggeri nell’ambito di servizi regolari transfrontalieri soggetti a obblighi di servizio pubblico, in deroga all’Accordo UE–Svizzera del 1999, come autorizzato dalla Decisione (UE) 2020/854.
Il testo disciplina le procedure di autorizzazione e concessione dei servizi, individua le autorità competenti e istituisce una Commissione mista italo-svizzera per garantirne l’applicazione e la risoluzione delle controversie.
Fonte: governo.it

