In Italia tra pochi giorni non si potrà più trasferire denaro in contane oltre la soglia di duemila euro. Sono previste multe fino a 50mila euro per pagamenti compresi tra 3.000 e 250.000. E fino a 250mila euro per i pagamenti superiori a 250mila euro.
Entra così in vigore la stretta sull’uso del contante in Italia per combattere evasione fiscale e riciclaggio di denaro sporco. E dal 1° gennaio 2022 il limite scende a mille euro.
Per i cittadini stranieri il limite è stato alzato da 10mila a 15mila euro. Naturalmente i limiti appena indicati non valgono per i prelievi e i versamenti in banca.
L’articolo 18 del DL numero 124 del 2019, convertito in legge il 19 dicembre 2019, mette nero su bianco le nuove regole: 3 mila euro fino al 30 giugno 2020; 2 mila euro dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021; mille euro dal 1° gennaio 2022.
E nessuno provi a fare il furbo. Il trasferimento superiore al limite, è vietato anche quando è effettuato frazionatamente con più pagamenti inferiori alla soglia.
Forse è il momento buono per l’Italia. La misura entra in atto quando le restrizioni per gli spostamenti dovute al coronavirus ha spinto gli italiani a ricorrere ai pagamenti digitali.