La Segreteria di Stato della migrazione SEM e swissuniversities, la Conferenza delle Rettrici e dei Rettori delle scuole universitarie svizzere, vogliono consentire ai rifugiati che presentano il potenziale corrispondente di accedere a una formazione di livello universitario in Svizzera. In questo modo intendono contribuire a colmare la carenza di manodopera in Svizzera.
Per la prima fase del programma pilota sono stati selezionati cinque progetti delle università di Basilea, Losanna e Lucerna nonché della Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale e della Scuola universitaria di pedagogia di Lucerna.
Tra il 2025 e il 2028 la SEM sostiene il progetto con un finanziamento di partenza globale di 1,5 milioni di franchi. Il progetto è rivolto ai rifugiati residenti in tutte le regioni linguistiche del Paese che frequentano diversi tipi di scuole di livello universitario – scuole universitarie, scuole universitarie professionali e scuole universitarie di pedagogia.
Fonte: admin.ch