È un film che dà voce a chi paga con la propria vita e la propria salute le conseguenze dell’inquinamento. Tutto è iniziato con un libro pubblicato in Svizzera: «Salento: destinazione cancro».
Si dice che nel tacco dello stivale, in Italia, nella terra degli ulivi centenari e della dieta mediterranea, sia diventato un inferno: l’aria, la terra e l’acqua del Salento sono avvelenate. I tumori sono aumentati del 40% in 10 anni.
Il conforto e il profitto del Nord Europa hanno trasformato questo Sud in un gigantesco bidone della spazzatura al punto che i suoi abitanti ne stanno morendo. Anche gli ulivi muoiono a migliaia: un avvertimento per gli umani?
Con Giovanni, l’autore italo-svizzero del libro, gli autori sono andati da nord a sud, come i rifiuti, per vedere l’entità del danno umano e ambientale.
Vi aspettano giovedì 30 giugno alle ore 18.30 alla Colonia Libera Italiana (Rue du Tertre 32) a Neuchâtel. Saranno presenti la regista e il direttore della fotografia. Un appuntamento da non mancare!
Apericena e proiezione fr. 15.-
Prenotazione obbligatoria al link.