Vai in vacanza con il tuo cane? Allora devi attenerti alle regole. In alcuni alberghi il cane potrebbe essere accettato ma ad un costo aggiuntivo rispetto al costo delle persone.
È consentito avere in camera al massimo due animali contemporaneamente e limiti al peso del cane. Alcune strutture potrebbero richiedere una comunicazione verbale della presenza del cane prima del soggiorno, per potersi preparare o assegnarci camere precise.
LE REGOLE NEGLI SPAZI COMUNI
Potrebbe essere richiesto l’obbligo della museruola nelle aree comuni dell’albergo. Il proprietario è responsabile per i danni (materiali o fisici) che possono derivare dagli animali, i quali non possono essere lasciati incustoditi in camera.
Gli animali devono essere abituati a vivere in casa e al regime di pulizia e di limitare il rumore che potrebbe essere causato. In caso di bisogni nella stanza, l’hotel si riserva il diritto di richiedere il rimborso delle spese di pulizia extra.
Il cane potrebbe poter accedere, ma anche non poter accedere, alla sala da pranzo e si possono anche lasciare da soli, mentre in altri non è possibile. L’animale deve essere al guinzaglio o assicurato in un modo alternativo (gabbia, elemento portante) anche quanto siete presenti durante la pulizia della vostra camera.
I COSTI AGGIUNTIVI
Le strutture alberghiere adottano due tipi di norme. Ci sono quelle che includono il costo della pulizia finale nel tariffa giornaliera, che varia dai 10 ai 20 euro al giorno, e chi oltre a quella applica una tassa per la pulizia finale che varia dai 30 ai 50 euro.
Perché oltre al costo del soggiorno un “extra” per la pulizia? Bisogna sensibilizzare le varie strutture alberghiere affinchè adeguano i costi aggiunti per i nostri amici a quattro zampe. Per un giorno in albergo ci può costare addiritura 70 euro (20 euro soggiorno e 50 euro per pulizia finale).
