“In Svizzera nessun caso di Coronavirus”

Il ministro della sanità svizzero Alain Berset oggi in conferenza stampa ha annunciato che nel Paese non ci sono finora casi di coronavirus (Covid-19). Ma la Svizzera non resterà ferma. Tante le misure che sono in via di applicazione. La libera circolazione con l’Italia resta.

La Svizzera tira un bel sospiro di sollievo: fino ad oggi non è stato registrato nessun caso di Coronavirus. Lo ha annunciato in conferenza stampa a Berna il ministro Alain Berset.

Il friburghese Berset è un personaggio politico di grande esperienza che padroneggia bene il settore sanitario svizzero. Dal 2012 dirige il Dipartimento federale dell’interno (DFI) che si occupa principalmente dell’AVS e del settore della sanità.

Però la Svizzera non resterà ferma ad osservare e monitorare la situazione generale. Il ministro nel suo intervento ha anticipato una serie di misure supplementari: maggiori informazione, rapidità operativa e ulteriori esami soprattutto in Ticino, il cantone più sensibile essendo al confine con la Lombardia, dove si registra la più alta concentrazione di contagiati di tutta Europa.

Su circa 300 casi sospetti sono stati finora effettuati accertamenti: tutti risultati negativi. Comunque, ci sono ancora alcune decine di persone in quarantena.

Tuttavia, è possibile che si verifichino casi anche in Svizzera. Il governo federale, i cantoni e l’assistenza sanitaria sono preparati per la diffusione del coronavirus in Svizzera. La coordinazione fra Cantoni e Confederazione è stata attivata e funziona.

La task force diretta dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) è operativa dallo scoppio dell’epidemia e nell’ultima riunione ha deciso di intensificare gli esami nelle persone che presentano sintomi similinfluenzali.

Inizierà una campagna per chi si reca in Svizzera, per i frontalieri, i pendolari e negli aeroporti. Verrà inoltre istruito il personale dei mezzi di trasporto pubblici e le guardie di confine. Le disposizioni alle frontiere valgono per il Ticino, ma naturalmente anche per i Grigioni e il Vallese, cantoni che confinano con l’Italia.

Per il momento il governo svizzero ha deciso di non adottare misure precauzionali nei confronti dell’Italia e quindi non c’è nessuna limitazione all’ingresso nel territorio elvetico.