In Svizzera matrimonio per tutti? Forse sì!

matrimonio_tuttiA dicembre dell’anno scorso il Parlamento svizzero ha approvato il matrimonio per le coppie dello stesso sesso. Il 26 settembre 2021 il popolo svizzero è chiamata a votare il referendum voluto dalle forze sociali e politiche contrarie alla nuova legge. Nell’ultimo sondaggio della SSR prevale nettamente il sì.

In Svizzera matrimonio per tutti? Pare di sì. Nel primo sondaggio realizzato dalla Società svizzera di radiotelevisione (SSR) il 69% delle persone con diritto di voto è favorevole. Altri seguiranno fino al voto del 26 settembre.

La Svizzera è stato uno degli ultimi Paesi in Europa ad approvare la legge che permette il matrimonio per le coppie dello stesso sesso. Ci sono voluti quasi sette anni per una legge che fece il suo ingresso in Consiglio nazionale nel 2013. La legge permette inoltre alle lesbiche di utilizzare il seme di persone terze conservate nelle cosiddette banche del seme. In Europa restano solo l’Italia e la Grecia a dover legiferare su questo delicato tema che ha diviso forze politiche e società.

Attualmente in Svizzera il matrimonio è possibile solo tra un uomo e una donna. Le persone dello stesso sesso posso optare solo per l’unione domestica registrata. Benché i diritti di chi è in unione domestica registrata siano aumentati nel corso degli anni, restano importanti differenze rispetto al matrimonio: la naturalizzazione facilitata, l’adozione congiunta di figli o la medicina riproduttiva non sono infatti ancora possibili per le coppie dello stesso sesso.

I comitati referendari intendono proteggere il matrimonio – inteso come un’unione tra un uomo e una donna – perché a loro avviso è la sola unione che può generare naturalmente figli e preservare così la figura paterna fondamentale per la costruzione dell’identità dei bambini. Secondo i comitati, la donazione di sperma per le coppie lesbiche porta all’assenza del padre e a problemi di identità per i bambini coinvolti.

Il Consiglio federale e il Parlamento sono dell’avviso che permettendo uguali diritti a tutte le coppie si risponde a un’esigenza molto sentita: quella di poter liberamente organizzare la vita familiare e privata. Ritengono inoltre che la cura che i figli ricevono dai genitori è indipendente dal sesso e dalla forma della famiglia.

La domanda che figura sulla scheda: 
Volete accettare la modifica del 18 dicembre 2020 del Codice civile svizzero (Matrimonio per tutti)?
Consiglio federale e Parlamento raccomandano SI’.