Secondo la statistica dell’impiego, nel terzo trimestre del 2022 in Svizzera si contavano nel complesso 5,362 milioni di impieghi nei settori secondario e terziario. Ciò corrisponde a un incremento del 2,2% (+115 000 posti) su base annua. L’occupazione è salita sia nel settore secondario (industria e costruzioni) che nel terziario (servizi), rispettivamente del 2,0% (+22 000 posti) e del 2,3% (+94 000 posti).
Al netto delle variazioni stagionali, l’occupazione è aumentata dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Nei settori secondario e terziario, sempre al netto delle variazioni stagionali, si è quindi osservata una progressione dell’occupazione rispettivamente del +0,8 e del +0,4%.
Numero elevato di posti liberi
Sulla piazza economica svizzera si contavano 26 100 posti liberi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+26,6%). Il numero di posti liberi è salito sia nel settore secondario (24,1%) sia in quello terziario (27,4%). Il tasso totale di posti liberi era pari al 2,3%, attestandosi al 2,6% nel settore secondario e al 2,2% in quello terziario.
Difficoltà nel reclutamento di personale qualificato
Le difficoltà nel reclutamento di personale qualificato sono aumentate rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (41,2%, +6,8 punti percentuali). Sono particolarmente evidenti nel settore secondario nel ramo della fabbricazione di macchinari e apparecchiature (78,6%, +12,2 punti percentuali) e nel terziario nel ramo sanità e assistenza sociale (54,3%, +7,3 punti percentuali).