“In Svizzera in campo con Mattia Lento alla Camera”

L’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana è presente nella Circoscrizione estero - Ripartizione Europa con una lista composta di sei candidati giovani, tre donne e tre uomini. Per il Senato, dove si riscontrano condizioni diverse, il sostegno andrà alla lista del PD in Europa. Il comunicato di “Sinistra Italiana - Laboratorio per la Sinistra.

L’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana è presente nella Circoscrizione estero – Ripartizione Europa con una lista composta di sei candidati giovani, tre donne e tre uomini, rappresentativi delle varie realtà europee e con esperienze maturate in contesti in cui si fondono le problematiche delle generazioni di italiani emigrate nei decenni passati con i bisogni e le domande della nuova emigrazione.

Anche in Europa, l’Alleanza SI-Verdi pone due questioni di fondo:

  • le istanze irrinunciabili di giustizia sociale, che per noi significa, in primo luogo, lotta contro i gravi abusi salariali e sociali che costringono migliaia di giovani italiani ad intraprendere la strada dell’emigrazione
  • la rivoluzione ecologica basata sull’impiego massiccio delle energie rinnovabili e su una radicale trasformazione dei modelli produttivi, con l’obiettivo di generare meno consumo e ridurre i danni ambientali. La drammatica crisi climatica che stiamo vivendo è di dimensioni globali e non può che essere affrontata con politiche coordinate almeno a livello europeo.

Con la lista “Alleanza Verdi-Sinistra” vogliamo poi rafforzare l’argine contro la destra italiana, contro le sue politiche neoliberiste e anti-immigrati, contro i rigurgiti di cultura fascista. Proprio per contrastare questa destra, che fa paura anche in Europa, abbiamo aderito alla coalizione con il PD per il voto italiano nei collegi uninominali. Mentre all’estero, dove si vota con il sistema proporzionale, ci è parso più utile rafforzare l’asse antifascista presentando, almeno per il voto alla Camera, la nostra lista e il nostro simbolo. Per il Senato, dove si riscontrano condizioni diverse, il nostro sostegno andrà alla lista del PD in Europa.

Tutti i candidati proposti dall’Alleanza Sinistra Italiana –Verdi in Europa presentano competenze e profili di prim’ordine. In Svizzera siamo rappresentati dalla bella candidatura di Mattia Lento.

Mattia è una figura fresca e brillante, da diversi anni apprezzato per la sua attività nel Punto d’Incontro a Zurigo, per il suo impegno nel campo della produzione filmica e per i pregevoli lavori trasmessi dalla televisione e dalla radio RSI, per il lavoro prezioso che svolge nel Sindacato UNIA, per i suoi articoli sulla rivista ticinese AREA e per il suo contributo al dialogo interculturale.

Con le sue esperienze Mattia rappresenta al meglio la complessità degli italiani in Svizzera. A Zurigo ha conosciuto alcune figure storiche della nostra «vecchia emigrazione», come l’indimenticato Angelo Tinari, da cui ha tratto stimoli ed insegnamenti preziosi. Ma conosce, avendoli vissuti in prima persona, anche i bisogni dei nuovi italiani, che costituiscono una realtà sempre più numerosa e importante.

Mattia ha i piedi ben piantati nelle problematiche, anche quotidiane, dei nostri connazionali, ma al tempo stesso è portatore di una visione alta ed ampia sulle grandi sfide del nostro tempo: pace, diritti dei migranti, diritti civili, lavoro, crisi climatica e rivoluzione ambientale.

E di questa capacità di leggere i problemi nella loro concretezza e nella loro complessità abbiamo davvero bisogno! Soprattutto se vogliamo parlare anche alle generazioni degli italiani nati e cresciuti in Svizzera, ancora profondamente impregnati di italianità, ma ormai distanti dalle istanze dei loro genitori.

Sappiamo che per sostenere la nostra lista e il nostro candidato dovremo affrontare una campagna dura, a mani nude. Per di più, come già ci dicono alcuni segnali, nel contesto difficile di una comunità in cui alcuni candidati dispongono di mezzi molto più consistenti e del sostegno da parte di organizzazioni regionali, comitati unitari e anche di associazioni storiche che, venendo meno alla loro funzione sociale e culturale, si schierano ufficialmente con altre liste e forniscono indicazioni per le preferenze.

Noi faremo la nostra campagna, innanzitutto con la forza delle nostre idee, cercando di parlare anche alle seconde e alle terze generazioni e ai tanti migranti che negli ultimi anni sono arrivati in Svizzera.

Alle elettrici e agli elettori che voteranno in Svizzera raccomandiamo il voto alla lista Alleanza Verdi-Sinistra: un voto «utile» e competitivo, un voto per battere le destre e per dare forza alle idee di giustizia sociale ed ambientale!

Sinistra Italiana Svizzera | Laboratorio per la Sinistra