Il governo svizzero è riuscito a tenere a bada i costi della salute. Nonostante i durissimi mesi del Covid, i prezzi sono rimasti quasi invariati. Anche i premi delle casse malati per il 2021 aumenteranno in media solo dello 0,5%. E in alcuni cantoni come quello di Zurigo, diminuirà.
I costi nel primo semestre 2020 in Svizzera sono rimasti pressoché invariati rispetto al primo semestre 2019 (-0,1%). I costi dei servizi per l’anno in corso stanno aumentando relativamente moderatamente dell’1,4%.
Le cure ospedaliere restano più o meno stabili (area degenza -0,2%; area ambulatoriale 1,2%). La crescita dei costi più forte è stata registrata per le case di cura (7,4%), le farmacie (4,8%) e Spitex (3,2%).
La crescita dei costi per le case di cura è in parte dovuto all’aumento dei contributi per l’assistenza infermieristica entrato in vigore all’inizio del 2020.
La forte crescita delle farmacie si spiega in parte con un effetto base, perché nello stesso periodo dell’anno precedente l’andamento misurato è stato del -3,1%, ma anche per il comportamento d’acquisto dei consumatori (accumulo di scorte) durante la crisi.
