Una lunga carriera che va raccontata dettagliatamente quella di Filippo Mulè. Siciliano, Filippo nasce l’8 aprile del 1973 a Castelvetrano (TP) ma cresce a Menfi (AG), paese conosciuto anche per i suoi vitigni autoctoni, per la produzione del buon vino e per le eccellenze enogastronomiche. Alla giovane età di 14 anni segue un apprendistato specializzandosi nella panificazione e lavora nel settore per circa 4 anni. Presto però Filippo capisce che la passione e la voglia di esplorare altre realtà sono troppo forti. Decide quindi, nel lontano 1993, di andare a lavorare in Spagna, nella splendida Costa Brava nel noto ristorante “Papalus” dove acquisisce esperienza nell’arte della cucina spagnola e argentina.
Il ritorno a Menfi dopo la Spagna
Successivamente Filippo, spinto dal desiderio di continuare ad accrescere il suo bagaglio di esperienze in svariati settori, ritorna a Menfi dove intraprende l’attività di pizzaiolo in due pizzerie molto rinomate della città, prima nella pizzeria “La Capannina” e subito dopo nella pizzeria “La Piazzetta” come capo pizzaiolo professionista. Nel 2002, spinto ancora una volta dal desiderio di crescita professionale, Filippo si trasferisce nella capitale svizzera, a Berna, dove inizia subito a lavorare nel noto rinomato ristorante pizzeria “Luce”. In Svizzera nasce la vera vocazione di Filippo per l’arte culinaria, che lo porterà a scalare le classifiche dei più noti ristoranti, facendo esperienza nella cucina francese accanto a Chef stellati in ristoranti importanti come “Chalet Royal” e “Hotel Magrapè‘’ nel Canton Vallese.
Il trasferimento in Svizzera
Dopo diversi anni di lavoro viene assunto come Executive Chef nel Ristorante italiano “Seeland” a Bienne (CH). A breve però per Filippo si apre una nuova opportunità, quella di lavorare nuovamente a Berna nei ristoranti del grande chef Adriano Tallarini, considerato da sempre uno dei più importanti della capitale bernese. Dapprima Filippo viene subito affiancato a tre chef veterani della scuola Tallarini, dai quali apprende la linea e lo stile della vera cucina Italiana. Quasi subito le sue doti vengono riconosciute dal Tallarini stesso che decide di promuoverlo come Executive Chef nel suo più grande ristorante “Mappamondo”, sempre a Berna. Qui Filippo ha l’arduo compito di gestire una sala banchetti, una mensa universitaria, un bar, una enoteca e un ristorante. Questo per il nostro Chef è un grande riconoscimento che gli ha permette di fare esperienza, fino al 2009, in molti settori delle arti culinarie, collaborando con Chef di alto livello in diversi eventi.
La promozione della cucina italiana
Filippo dal 2010 lavora come Executive Chef presso il ristorante Neubrück a Berna specializzato nella selvaggina, carni e pesce, ristorante noto per la cucina genuina e di qualità. Come cariche istituzionali è stato Vicepresidente FIC Svizzera, Vicepresidente Associazione Cuochi Svizzera e Presidente Associazione Cuochi e Pizzaioli Italiani in Svizzera e Presidente Associazione Cuochi Canton Berna. Dal 2021 lo Chef Mulé ha lasciato tutte le cariche avute in passato per poter svolgere la carica di Presidente della Delegazione Associazione Professionale Cuochi Italiani in Svizzera riuscendo ad unire un team di giovani Chef prestigiosi in collaborazione con altri grandi Executive Chef già affermati nel territorio Elvetico. Lo Chef Filippo Mulè attualmente si interessa di promuovere la Cucina Italiana in Svizzera unitamente ai vari chef associati che credono e condividono un progetto comune di unione e scambio culturale per definire nuovi orizzonti gastronomici.
Ricetta
Questa ricetta ci viene proposta dallo Chef Filippo Mulè, Stella della Ristorazione e Presidente della Delegazione della Svizzera della Associazione Professionale Cuochi Italiani
Tagliatelle tonno, pomodorini e tartufo nero con crema di zucchine e menta.
Ingredienti:
- Cipolla tritata
- Tonno fresco
- Ciliegino
- Crema di Zucchine
- Menta
- Sale
- Pepe
- Tartufo nero
- Olio evo
Tempo di preparazione 7 minuti.
In una padella fate appassire la cipolla con un filo di olio Evo, aggiungete i pomodorini, sale, pepe e fate rosolare massimo un minuto. Togliere la padella dai fornelli, buttate le tagliatelle nell’acqua salata e fate cuocere per 5 minuti e mezzo. In questi 5 minuti e mezzo proseguite con il resto della preparazione mettete il tonno a cubetti in una padella preriscaldata con un filo di olio Evo, aggiungete i cubetti di tonno e toglietela subito dal fuoco, facendo rosolare i cubetti velocemente avendo cura di lasciare il loro cuore mezzo cotto, aggiungendo pochissimo sale e un po di pepe dopo la cottura. In un’altra padella, bagnomaria riscaldate a 70 gradi un filo di olio e aggiungete il tartufo nero , togliete subito la padella dal fuoco e mettete il preparato da parte. Non appena le tagliatelle sono cotte saltatele nella padella con i pomodorini, aggiungendo poca acqua di cottura (questa ricetta ha bisogno di poca mantecatura). A questo punto aggiungete il tartufo, i cubetti di tonno e la menta fresca. Infine, dopo l’impiattamento, completate con un po’ di crema di zucchine fatta con zucchine al forno, aglio, sale e pepe.