Il Tricolore compie 225 anni. Auguri!

mattarella_tricoloreA Reggio Emilia il 7 gennaio del 1797 nasce ufficialmente il Tricolore italiano. Verde come le pianure, bianco come Alpi e Appennini e rosso come il sangue delle vittime delle guerre. La dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Oggi l’Italia festeggia i 225 anni del Tricolore, la Bandiera Italiana color Verde, Bianco e Rosso.

Dal 1997, il 7 gennaio è diventato ufficialmente la Giornata del Tricolore, istituita inizialmente con l’obiettivo di celebrare il bicentenario della sua nascita.

L’articolo 12 della Costituzione italiana entrata in vigore il 1. Gennaio 1948 recita così: “La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.

Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una lunga dichiarazione in occasione del 225esimo Anniversario: “Celebriamo oggi il 225° anniversario del Tricolore, simbolo dell’Italia e testimone del cammino che ha portato alla costruzione della Repubblica, libera e democratica.

Tante tragiche ed eroiche vicende hanno accompagnato il raggiungimento di un destino comune.

Dalle difficoltà che hanno contraddistinto i nostri giorni, ad iniziare dalle sofferenze provocate dalla pandemia e dal clima di incertezza che questa ha generato, è sorta una nuova consapevolezza e fiducia nel futuro.

Abbiamo dimostrato che ogni sfida può essere raccolta e affrontata con l’impegno e la responsabilità di tutti e di ciascuno.

Il calore con cui tanti concittadini, nei momenti più difficili, hanno esposto la bandiera alle finestre di casa e intonato il Canto degli Italiani, ha segnato la memoria collettiva del Paese e richiamato il valore fondamentale della solidarietà e della coesione sociale. Tutte le istituzioni e le espressioni della società civile hanno saputo compiere la loro parte.

La nostra bandiera ha accompagnato gli atleti protagonisti di una stagione di successi sportivi internazionali che ci ha reso orgogliosi di quanto hanno saputo testimoniare.

Le loro vittorie sono l’immagine di un popolo tenace, che è impegnato verso l’avvenire e che, per la serietà offerta con la sua condotta, ha rappresentato un riferimento per l’intera comunità internazionale.

Viva il Tricolore, viva la Repubblica”