Il Ticino alla guida di Regio Insubria!

A Bellinzona si è svolta l’Assemblea generale della Regio Insubrica, la Comunità di lavoro nata per promuovere la cooperazione nell’area italo-svizzera dei laghi prealpini. La seduta ha sancito il passaggio della Presidenza dalla Regione Piemonte al Canton Ticino.

Il Teatro Sociale di Bellinzona ha ospitato il 26 settembre l’Assemblea generale della Regio Insubrica, la Comunità di lavoro nata per promuovere la cooperazione nell’area italo-svizzera dei laghi prealpini – che riunisce il Canton Ticino, le Regioni Piemonte e Lombardia, le Province del Verbano Cusio Ossola, di Novara, di Como, di Lecco e di Varese. La seduta ha sancito il passaggio della Presidenza dalla Regione Piemonte al Canton Ticino.

Dopo i saluti iniziali del Sindaco di Bellinzona Mario Branda, il Presidente uscente Alberto Preioni – Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte – ha introdotto i lavori dell’assemblea mettendo in evidenza «il legame profondo e storico tra le nostre comunità». «Con una forte cooperazione e ambiziosi progetti infrastrutturali – ha affermato – possiamo costruire un futuro condiviso, fatto di sviluppo, innovazione e prosperità».

Norman Gobbi, Consigliere di Stato del Cantone Ticino, ha poi assunto la carica di Presidente della Comunità di lavoro per l’anno entrante. Nel suo intervento, ha sottolineato con particolare piacere il ritorno all’interno della Regio Insubrica di Bellinzona, seconda città con più abitanti del Ticino e capitale cantonale, nonché dei Comuni di Lecco, Morbio Inferiore e Centro Valle Intelvi:

Fiscalità e mercato del lavoro, ma anche gestione del territorio e sicurezza. Due ambiti, quest’ultimi, che hanno visto la Comunità di lavoro transfrontaliera particolarmente attiva, soprattutto proponendo un gruppo di lavoro dedicato alla gestione della tematica dei grandi predatori, con specifico riferimento al lupo.

In conclusione, i membri della Comunità di lavoro hanno approvato i conti preventivo 2024 e consuntivo 2023, votando altresì una modifica del Regolamento finanziario volta a favorire l’entrata dei piccoli Comuni nella Comunità di lavoro.