“Il personale consolare perde agevolazioni per i figli”

Euro assegnoIn Italia con l’entrata in vigore dell’assegno unico, vincolato al parametro della residenza sul territorio italiano e della cittadinanza, il personale a contratto dei consolati perderà le agevolazioni per i figli a carico e l’assegno per il nucleo familiare. Interrogazione parlamentare dell’On. Simone Billi (Lega).

“Dal 1 marzo, con l’entrata in vigore del cosiddetto “assegno unico”, il personale a contratto dei consolati perderà le agevolazioni per i figli a carico e l’assegno per il nucleo familiare” questa la denuncia del deputato della Lega Simone Billi, unico eletto per il Centro Destra nella Circoscrizione Estero-Europa, che ha depositato un Ordine del Giorno al nuovo Decreto Covid a riguardo.

“Infatti l’erogazione dell’assegno unico è vincolata, in base ai nuovi requisiti stabiliti dalla legge delega, al parametro della residenza sul territorio italiano e della cittadinanza” spiega l’On.Billi “la stessa Farnesina è preoccupata per gli eventuali contenziosi, giacché gli impiegati si vedono ledere diritti acquisiti dal loro stesso contratto di lavoro.”

“Le detrazioni per carichi di famiglia rappresentano una misura importante per le famiglie degli impiegati del Maeci” precisa il deputato “ad esempio, un impiegato Maeci che prende 900€, riceve 130€ di detrazioni.”

“È una situazione inaccettabile anche alla luce delle difficoltà della Rete Consolare” dichiara Billi “per questo ci siamo attivati con urgenza in tutte le sedi opportune per risolvere il problema, abbiamo presentato un OdG al Decreto Covid ed a breve presenterò una interrogazione, per avere risposte certe dal Governo” conclude il deputato “ringrazio il capogruppo della Lega in Commissione Lavoro, Andrea Giaccone, per il sostegno su questo rilevante problema.”