Cresce ogni anno il paralberghiero elvetico. Un settore costituito dagli alloggi sfruttati commercialmente: abitazioni di vacanza private, alloggi collettivi e campeggi.
La statistica del settore paralberghiero è una rilevazione realizzata dal 2016 su scala nazionale a partire da un campione di unità statistiche rappresentative.
Nel rapporto dell’anno scorso (2021) pubblicato dall’Ufficio federale di statistica (UST) è emersa una crescita del 10,4% rispetto all’anno precedente: abitazioni di vacanza 7,6 milioni di notti (+5,5%), alloggi collettivi (ostelli della gioventù e sistemazioni per gruppi) 3,4 milioni (-2,6%), campeggi hanno superato la soglia dei 5 milioni (5,4 mio e +29,7%).
Quest’anno nei primi tre mesi le abitazioni di vacanza sfruttate commercialmente hanno totalizzato 3,3 milioni di pernottamenti, a fronte di 2,5 milioni di pernottamenti totalizzati dagli ospiti indigeni.
Nello stesso periodo gli alloggi collettivi hanno registrato 919’000 di unità, di cui 713’000 generato dalla clientela svizzera. Infine, nel primo trimestre per i campeggi sono stati rilevati 180’000 pernottamenti, di cui 132’000 riconducibili a ospiti svizzeri.
Oramai il paralberghiero rappresenta il 32% delle cifre complessive di pernottamenti in Svizzera: 46 milioni di pernottamenti (34 milioni indigeni e 12 milioni stranieri).