Dopo la sua 75a edizione, il Pardo viaggia portando una selezione dei suoi film a nord delle Alpi. La fase iniziale di questo viaggio rappresenta anche una prima assoluta.
Dal 25 agosto sette film sbarcano al cinema KOSMOS di Zurigo: un’occasione per scoprire alcuni dei titoli più importanti presentati a Locarno75 in uno dei centri privilegiati della cinefilia svizzera.
La retrospettiva ha aperto con l’affascinante Stone Turtle di Ming Jin Woo (regista scoperto dal Locarno Film Festival tempo fa) selezionato al Concorso internazionale. Il film immergerà il pubblico nei misteri e nelle contraddizioni della Malesia contemporanea.
Il 26 agosto è stata la volta della fantascienza LOLA (presentata nella sezione Fuori concorso) di Andrew Legge, regista che Giona A. Nazzaro ha definito “uno dei segreti meglio custoditi del cinema contemporaneo”. La musica del film è stata curata da Neil Hannon della Divina Commedia.
Il 27 agosto sarà il momento di scoprire l’acclamato Pardo d’oro 2022 del Concorso internazionale, la coproduzione franco-brasiliana Regra 34 diretta da Julia Murat.
Ariyippu (Dichiarazione), quarto film di Mahesh Narayanan, è previsto per il 28 agosto ed è un dramma operaio che conferma la vitalità del nuovo cinema malayalam.
Tratto dal Concorso Cineasti del presente il promettente esordio di Julie Lerat-Gersant Petites, che sarà proiettato il 29 agosto.
Il giorno successivo, 30 agosto, è la volta del documentario Hikayat elbeit elorjowani (I racconti della casa viola) di Il regista franco-iracheno Abbas Fahdel, che riflette poeticamente sulla crisi politica del Libano attraverso il lavoro di sua moglie, la pittrice libanese Nour Ballouk.
Chiuderà il 31 agosto Svetlonoc (Nightsiren), una fiaba nera che riflette sulla misoginia e tradizioni secolari. Il film è il secondo lungometraggio di Tereza Nvotová e ha vinto il Pardo d’oro al Concorso Cineasti del Presente a Locarno75.
Tutti i film saranno presentati alle 20:30 nella KOSMOS Room 6.
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