L’Italia anticipa alcuni cardini del piano turistico fino al 2030 nel corso della rassegna turistica internazionale Itb a Berlino, la più importante fiera dedicata al turismo in corso in Germania (8-10 marzo), che anche quest’anno si svolge in formato digitale. Enit e Mitur rappresentano l’Italia, con l’intervento da remoto del ministro Massimo Garavaglia.
Enit ha coinvolto le regioni e i tour operator per una sinergia pianificata che dà centralità alla sostenibilità ambientale, socio-culturale ed economica, all’innovazione e alla digitalizzazione. Questi pilastri implicano un ripensamento del futuro attraverso un processo che coinvolga il settore pubblico e privato e un forte ecosistema di comunicazione interna ed esterna, supportato dalle nuove tecnologie.
L’Italia con l’Agenzia Nazionale del Turismo fa quindi tappa in Germania che rappresenta il primo Paese per presenze e spesa turistica: oltre 7,6 miliardi di euro di introiti in Italia nel 2019 con un aumento del +7,4% rispetto al 2018 ed una quota parte del 17,2% sul totale internazionale.
La Germania è infatti storicamente il principale Paese di provenienza in Italia per flussi turistici. I viaggiatori tedeschi hanno fatto registrare quasi 59 milioni di notti nel complesso degli esercizi ricettivi italiani nel periodo prepandemia che rappresentano il 26,6% sul totale internazionale. Nel 2022 è maggiormente posta l’attenzione sulle grandi città, come hub del turismo internazionale in crescita per diventare sempre più sostenibili, turismo slow e outdoor, promuovendo viaggi fuori dai percorsi turistici battuti.
La Convenzione ITB di Berlino virtuale si concentra su soluzioni digitali, sostenibili e resilienti. Tutte le sessioni sono trasmesse in streaming.