Il Partito democratico volta pagina. Questo lo slogan con il quale i tre candidati alla segreteria del Pd chiamano i cittadini alle Primarie di domenica 3 marzo 2019. Non si voterà solo in Italia. Anche gli italiani all’estero potranno votare nei seggi che i circoli del Pd all’estero organizzano in molti Paesi dell’Europa e del Mondo.
Prima di questo appuntamento, al quale tutti possono partecipare (iscritti, non iscritti, simpatizzanti, elettori ed elettrici), il tre febbraio all’Hotel Ergife di Roma si è tenuta la Convenzione che ha ufficializzato i risultati dei congressi dei 6 mila circoli Pd: Nicola Zingaretti al 47,38% (88.918 voti), Maurizio Martina al 36,10% (67.749), Roberto Giachetti all’11,13% (20.887).
Il favorito è proprio Nicola Zingaretti, attuale presidente della Regione Lazio. E’ anche il fratello del più famoso “Commissario Montalbano”, Luca Zingaretti. Uno è un politico stimato, l’altro un attore noto.
La voglia di riscossa dei democratici è forte. Dopo la cocente sconfitta del 4 marzo 2018 e la crisi vissuta in seguito al calo di popolarità di Matteo Renzi, il Pd vuole voltare pagina per ripartire, tornare al centro della vita politica italiana ed europea… e avviare la sfida ai 5Stelle e alla Lega.