Il Comites di Madrid incontra le Associazioni Regionali

madridLa Commissione Osservatorio Italia ha organizzato il primo incontro tra il Comites di Madrid e le Associazioni regionali della Circoscrizione consolare di Madrid. Le proposte e le richieste per dare visibilità alla comunità italiana locale.

Nella sede della Cancelleria Consolare Italiana di Madrid, sita in calle Agustín de Betancourt n. 3, si è svolto il primo incontro tra il ComItEs Madrid e le Associazioni regionali italiane della circoscrizione. A guidare i lavori dell’assemblea è stata la Presidente della commissione “Osservatorio Italia”, Romina De Simone, coadiuvata dal Presidente del ComItEs madrileno, Andrea Lazzari, e dai consiglieri Franco Savoia e Adriana Bonezzi.

Seduti intorno al tavolo dei lavori vi erano anche il Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, Marco Lapadura, e il Consigliere economico Roberto Nocella, il quale è intervenuto per illustrare alcune delle iniziative alle quali l’ambasciata sta lavorando, prima fra tutte quella della candidatura di Roma Italia per la Expo del 2030.

SEI LE ASSOCIAZIONI RAPPRESENTATE
Sei le associazioni regionali rappresentate: Latium (associazione regionale del Lazio), con la presidente Elisabetta Bagli, AMIS (Associazione Marchigiani in Spagna), con Silvia Giorgi e Raffaele Bussolotti, rispettivamente presidente e tesoriere, Campania Felix (associazione regionale della Campania), con Eliana Dalla Bruna, AS.ER.ES. (Asociación de Emiliano – Romagnoli en España), con Michele Rossi, fondatore e consultore degli emiliano-romagnoli nel mondo, l’Associazione Pugliesi in Spagna, con Attilio Mingolla e Francesco Donato Vallo, componenti della giunta, e infine l’associazione di nuovissima costituzione Siciliani in Spagna, con il suo presidente Alberto Caltabiano. A chiudere la tavola rotonda Mauro e Antonio Bafile, del giornale digitale “La voce d’Italia”.

Dopo i ringraziamenti iniziali e una breve introduzione della De Simone sulla natura e le finalità del ComItEs e della commissione da lei presieduta, si è passati a descrivere gli obiettivi dell’incontro: conoscere le associazioni regionali da vicino e istaurare con loro un dialogo a tu per tu, per aiutarle a crescere e dargli visibilità, fra gli altri, anche attraverso la pagina web e le reti sociali del ComItEs. Non per ultimo, spronare il dialogo fra le associazioni stesse, nell’ottica di quella condivisione di know-how da parte dei più veterani nei confronti dei più giovani che è sempre così prezioso per avanzare e migliorarsi, giorno dopo giorno.

INTERVENTI E PROPOSTE
A questo è seguita una serie di interventi in cui ognuna delle associazioni ha parlato dei propri progetti a breve e medio termine e avanzato richieste, le quali saranno prese in esame dal ComItEs stesso per stabilire le azioni da realizzare per poter dare impulso a queste realtà italiane, custodi e difensori per eccellenza delle tante culture e tradizioni del Bel Paese. 

Il Presidente Lazzari, nel salutare tutti i presenti e ringraziare la Presidente De Simone per l’organizzazione, ha voluto chiarire il ruolo del ComItEs e le sue finalità. Ha sottolineato che il ComItEs è il ponte tra la comunità e le autorità, e aggiunto che le associazioni ne sono parte integrante e fortificano questo ponte. Ha inoltre sottolineato che gli sforzi dei dodici consiglieri che compongono il ComItEs sono e saranno rivolti ad aiutare, economicamente e con la loro esperienza, tutte le associazioni, presenti e future. Infine ha concluso affermando che “fare rete è l’obiettivo di questo ComItEs”.

Un momento molto emotivo è stato quello della lettura in plenum della lettera che il Presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, Marco Fabbri, ha inviato al Presidente Lazzari. Le sue parole sono giunte a confermare e sottolineare l’utilità e l’importanza del lavoro iniziato attraverso la convocazione dell’incontro in questione, per “cercare di costruire un rapporto sinergico con le varie associazioni regionali e italiane” (cit.).

EVENTO DI FINE ANNO
Tra gli inviti rivolti dal ComItEs alle singole associazioni, quello di inviare una ricetta regionale corredata da immagini e video per la sua diffusione attraverso le reti sociali in occasione della VII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo che si terrà dal 14 al 20 novembre p.v. Tutto questo come sempre con l’obiettivo di dare visibilità alle realtà regionali italiane presenti in Spagna e di fare da amplificatore delle loro iniziative.

Durante l’incontro si è parlato anche del prossimo evento di fine anno, che sta organizzando il ComItEs previsto per il 2 dicembre al Circulo de Bellas Artes. In questa circostanza, dopo lo stop imposto dalla pandemia, tornerà di scena il Premio all’italianità, riconoscimento conferito a italiani che si siano distinti in determinate aree come l’associazionismo, la cultura, l’imprenditoria o lo sport (solo per citare alcuni esempi). Le associazioni sono state invitate a partecipare all’evento con i loro membri e referenti regionali e a fare proposte di candidati per il prestigioso premio.

A chiusura la parola è passata al consigliere Savoia, il quale ha informato i presenti della sua idea di creare una Federazione di associazioni. La riunione si è conclusa con successo e con l’espressione di un desiderio unanime: quello di continuare a conoscersi e a costruire insieme, per servire al meglio non solo gli iscritti delle singole associazioni bensì l’intera comunità italiana residente 

Segreteria Comites Madrid