La riunione d’insediamento si è aperta alla presenza di tutti i membri eletti nelle due liste, “SAIG” e “Insieme!”, i quali, a partire dalle nomine, formeranno l’unico organo rappresentativo della collettività italiana, eletto direttamente dai connazionali residenti all’estero.
Il compito di aprire i lavori è andato a Carmelo Vaccaro, eletto con il maggior numero di preferenze, il quale da subito ha espresso piena soddisfazione nel ritrovarsi in un gruppo con tanta voglia di portare a termine il compito che un Com.It.Es. è chiamato a svolgere.
In seguito, sono stati discussi tutti i punti previsti dalla legge, tra i quali l’elezione del Presidente e, in blocco, di tutte le altre cariche, discusse e approvate dai due capilista.
Di seguito la composizione del Com.It.Es. di Ginevra risultante dall’insediamento:
ESECUTIVO
Valentina Mercanti: Presidente;
Dario Natale: Vicepresidente con Delega CAE;
Carmelo Vaccaro: Commissione Rapporti Istituzioni Locali;
Salvino Testa: Segretario
ALTRI MEMBRI
Riccardo Ruiba: Tesoriere;
Chiara Ciminelli: Formazione e Pari Opportunità Delega MAECI;
Alessandra Testaguzza: Commissione Sociale;
Barbara Sartore: Commissione Comunicazione e Marketing;
Ilaria Di Resta: Commissione Rapporto con le Associazioni;
Umberto Bandiera: Commissione Lavoro e Migrazione con Delega Patronati e sindacati
Laura Facini: Commissione Cultura;
Cristian Colangelo: Commissione Sport e attività di Volontariato
Il neo Com.It.Es. di Ginevra dovrà riunirsi nuovamente per le ultime formalità richiesta dalla legge, prima dell’inizio formale dei lavori del comitato.
Dopo il voto unanime degli eletti, il Console Generale ha informato sui progetti futuri che vedranno impegnati i due organi – Consolato e Com.It.Es.- nei vari campi, che spaziano dalla cultura al sociale, dalla formazione all’integrazione, in relazione alle varie esigenze della nostra comunità.
Inevitabilmente, questo gruppo avrà l’arduo compito di dare risposte alle tante domande dei nostri connazionali. Oggi, la nuova emigrazione italiana si distingue per fasce e ha nuove e differenziate esigenze; pertanto, è necessario rivolgere lo sguardo a quanti lo richiedono, e trovare le giuste risposte a seconda delle necessità, nella maniera del possibile. Per realizzare ciò, un’informazione capillare dovrebbe essere messa in piedi con la collaborazione di tutti, anche dalla comunità italiana che i Com.It.Es. rappresentano.