La World Anti-Doping Agency (WADA), da noi conosciuta come Agenzia mondiale antidoping in lingua italiana, stabilisce nuove regole a partire dall’1 gennaio 2027.
Il caso recente della tennista polacca Iga Swiatek, ha riportato l’attenzione della WADA sulle norme anti-doping che riguardano gli atleti. L’attuale numero due al mondo è stata sospesa per un mese dopo un controllo anti-doping ad agosto, per essere risultata positiva alla sostanza trimetazidina.
La decisione della WADA di stabilire nuovi e più chiari regolamenti nasce dalla necessità di evitare criticità sulle modalità di rilevare sostanze dopanti sugli atleti, proprio dopo i casi recenti di Swiatek e Sinner. Il tennista italiano e attuale numero uno al mondo ancora attende il verdetto del ricorso della WADA dopo l’assoluzione di assunzione di Clostebol da parte della Itia (International Tennis Integrity Agency).
L’iniziativa della WADA, che interviene proprio sul modo come l’atleta entra in contatto con sostanze proibite, è una svolta importante che potrebbe portare alla chiusura del dossier che riguarda Jannik Sinner, pur se le nuove norme entreranno in vigore tra due anni.