Il 25 novembre svizzeri al voto!

Votazioni_federaliTre i referendum in votazione: diritti delle mucche alle corna, sovranità istituzionale e contro le frodi alle assicurazioni.

Siamo alla vigilia del voto popolare svizzero che ha catalizzato l’attenzione degli elettori e delle elettrici soprattutto sul tema delle corna delle mucche. Il Consiglio federale nella seduta del 4 luglio 2018 decise di sottoporre tre oggetti alla votazione popolare del 25 novembre 2018: 1) «Per la dignità degli animali da reddito agricoli (Iniziativa per vacche con le corna)»; 2) «Il diritto svizzero anziché giudici stranieri (Iniziativa per l’autodeterminazione)»; 3) Modifica del 16 marzo 2018 della legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) (Base legale per la sorveglianza degli assicurati).

Si voterà sull’iniziativa dell’UDC (Unione democratica di centro) che punta al primato del diritto costituzionale svizzero su quello internazionale. Una sorta di sovranismo che permetterebbe ai giudici e alle autorità amministrative di applicare i trattati internazionali contrari alla Costituzione soltanto se il relativo decreto d’approvazione è stato sottoposto a referendum). Un altro quesito è quello delle “vacche con le corna”, che chiede un indennizzo agli allevatori per i costi aggiuntivi che debbono sostenere se lasciano crescere le corna ai loro animali.

E voto anche sulla nuova base legale che consente di sorvegliare le persone sospettate di frode ai danni delle assicurazioni sociali.

In uno degli ultimi sondaggi quasi due terzi degli elettori respingono la proposta di anteporre il diritto svizzero a quello internazionale. Pronostico ancora incerto per l’iniziativa “per vacche con corna”, mentre si delinea un sì per la “base legale per la sorveglianza degli assicurati”.