Perché l’aumento del prezzo? “L’ampia offerta di prestazioni della Posta svizzera funziona in modo affidabile anche oltre i confini nazionali. In qualità di azienda economicamente indipendente, la Posta desidera poter fare affidamento sulle proprie forze anche in futuro per garantire questo servizio universale di elevata qualità. Potrà così continuare a svolgere un ruolo essenziale per voi e per tutta la Svizzera”.
LETTERA POSTA A E POSTA B
Se andate sul sito di posta.ch troverete questo comunicato che annuncia l’aumento del prezzo. A quanto ammonta il primo aumento di prezzo dopo 18 anni? La lettera della Posta A in formato standard costerà 1.10 franchi (attualmente 1 franco) e la lettera della Posta B costerà 90 centesimi (attualmente 85 centesimi). Ma i prezzi dei pacchi rimarranno invariati al fine di sostenere le imprese svizzere in questo momento di difficoltà economica.
LETTERE INTERNAZIONALI
Modifiche anche all’offerta e ai prezzi delle lettere internazionali. Si distinguerà in base al contenuto dell’invio (documenti e merci di piccole dimensioni). “Le merci di piccole dimensioni potranno essere inviate con il formato lettera maxi. Saranno disponibili nuove categorie di peso per lettere maxi «Merci di piccole dimensioni» (fino a 100 g e fino a 250 g). Non si farà più la distinzione tra PRIORITY ed ECONOMY. I formati e i pesi degli invii saranno allineati alle disposizioni internazionali (formato lettera standard fino a 0,5 cm di spessore, peso lettera grande fino a 500 g)”.
SERVIZIO CAMBIAMENTO DI INDIRIZZO
Per il servizio di posta seguimi in occasione di cambiamento di indirizzo “i clienti avranno ora la possibilità di scegliere tra tre diverse durate. L’attuale durata di 12 mesi sarà più costosa (finora 30 franchi, ora 45 franchi) e sarà sostituita dalle durate di 6 (35 franchi) e 18 mesi (55 franchi)”.
Negli ultimi 4 anni la Posta ha investito 260 milioni di franchi riuscendo a mettere in funzione quattro nuovi centri pacchi regionali (a Ostermundigen, Vétroz, Cadenazzo e Untervaz).
1,2 MILIARDI DI INVESTIMENTI
“Entro il 2030, la Posta intende investire circa 1,2 miliardi di franchi nell’ampliamento della struttura di spartizione e recapito. Gli incrementi della capacità in programma permetteranno di garantire i posti di lavoro attuali nel settore smistamento e di crearne circa 1500”.
