In tanti volevano partecipare alla festa di anniversario dell’Associazione Calabrese di Solothurn, ma la capienza della sala era di 400 persone. Da 2 mesi era sold out la serata di sabato 28 settembre 2024 a Lohn – Ammannsegg. L’emozione degli organizzatori era tanta dopo lunghi preparativi impegnativi e faticosi.
Alla fine è andato tutto bene. La cucina ha funzionato, l’orchestra è arrivata, gli ospiti c’erano e le associazioni anche. La scaletta del programma è stata rispettata.
Il presidente Nicola Paola, da sei anni alla guida dell’Associazione Calabresi Solothurn, nel ringraziare tutti i partecipanti, gli ospiti, i soci e gli sponsor, nel suo saluto ha ripercorso la storia dei 50 anni dei Calabresi a Soletta.
“Erano gli anni ’70, gli anni di Schwarzenbach, dove nei ristoranti stava la scritta “vietato l’accesso ai cani e agli italiani”, quando un gruppo di valorosi calabresi – ha sottolineato Nicola Paola – ha avuto il coraggio di fondare L’ ARCES, Associazione Regionale Calabresi Emigrati Soletta con l’intento di sostenersi e aiutarsi a vicenda… Un’Associazione – ha aggiunto – apartitica che vive grazie ai soci, cuore pulsante”.
Dopo il saluto dei rappresentanti delle Associazioni, Cgie e Comites, è intervenuto l’on. Toni Ricciardi che si è soffermato sulla legislazione relativa all’Imu. Sarebbe dovuto esserci anche l’on. Simone Billi, ma non gli è stato possibile. Successivamente la parola è passata alla Console di Basilea, Benedetta Romagnoli, che ha assicurato il netto miglioramento dei servizi consolari negli ultimi mesi.
E poi musica tradizionale calabrese con “Felici e Conflenti”. Infine, clou della serata, l’orchestra Frank David. Molto toccante lo show con il balletto dedicato a Lucio Dalla.
Alle 23.30 è arrivata una grande torta di 5 metri fatta sul posto da 2 pasticcieri venuti apposta dall’Italia. La festa è continuata con balli e musica fino alle 2.30.