Nel quadro della commemorazione del quinto centenario della Riforma zurighese, la chiesa evangelica di lingua italiana di Zurigo (chiesa valdese) ha organizzato un ciclo di tre conferenze per mettere in risalto il contributo che ad essa diedero gli esuli italiani.
Nelle conferenze verranno presentate tre figure di esuli italiani che hanno lasciato una traccia caratteristica nella storia della chiesa riformata zurighese: il teologo Pietro Martire Vermigli, il celebre predicatore Bernardino Ochino, primo pastore della chiesa riformata di lingua italiana costituitasi a Zurigo nel 1555, nonché la nobildonna Isabella Bresegna, che si impegnò nel lavoro diaconale di quella comunità e nell’accoglienza degli esuli.
Le conferenze avranno luogo il 2, il 24 e il 31 ottobre 2019 e saranno tenute da: Emidio Campi, prof. emerito di Storia della Chiesa, già direttore dell’Istituto di Storia della Riforma svizzera dell’Università di Zurigo (2 ottobre: Pietro Martire Vermigli); Luca Baschera, Università di Zurigo (24 ottobre: Bernardino Ochino); Stefania Salvadori, Università di Göttingen (31 ottobre: Isabella Bresegna).
Il ciclo di conferenze è promosso dalla Chiesa evangelica di lingua italiana di Zurigo (Chiesa valdese), con il contributo della Chiesa riformata del Cantone di Zurigo, con il patrocinio dell‘Istituto italiano di cultura di Zurigo nonché con la collaborazione delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI), della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS), del Comites di Zurigo e della Federazione delle Colonie Libere Italiane (FCLI).