A rappresentare la Svizzera per il 2023 sono stati eletti un uomo e una donna. La parità di genere rispettata dal parlamento svizzero sia nell’elezione dei due nuovi ministri (Albert Roesti ed Elisabeth Baume-Schneider) che della presidenza e vice presidenza della Confederazione Elvetica.
Con 140 voti il socialista Alain Berset è stato rieletto per la seconda volta, dopo il 2018, presidente della Confederazione Elvetica. Alla vice presidenza è stata eletta con 207 voti l’esponente del Partito popolare democratico Viola Amherd.
ItaloBlogger si fa carico del sentimento della comunità italiana residente in Svizzera ed esprime i più fervidi auguri ai neo-eletti che nel 2023 rappresenteranno la Confederazione Elvetica.
Alain Berset è nato a Friburgo il 9 aprile 1972. Ha studiato scienze politiche ed economiche all’università di Neuchâtel, conseguendo la licenza nel 1996 e il dottorato nel 2005. È coniugato e ha tre figli. Il 14 dicembre 2011 l’Assemblea federale plenaria lo ha eletto consigliere federale. Dal 1° gennaio 2012 il social democratico Alain Berset è a capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI). Nel 2018 è stato Presidente della Confederazione.
Viola Amherd è nata nel 1962 ed è cresciuta nel comune di Briga-Glis. Ha frequentato il collegio di Briga ed ha studiato diritto all’Università di Friburgo. Nel 1991 ha ottenuto la patente di avvocato del cantone del Vallese. Da allora ha esercitato la professione di avvocato e notaio nel suo comune. Viola Amherd è nubile. Nel 2005 è stata eletta in Consiglio nazionale. Il 5 dicembre 2018, l’Assemblea federale ha eletto Viola Amherd Consigliera federale.