Giuramento di 23 Guardie svizzere in Vaticano

guardie_svizzere_23Il 6 maggio la vicepresidente della Confederazione Viola Amherd prenderà parte alla cerimonia di giuramento delle nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia in Vaticano. Inoltre terrà colloqui con Papa Francesco e con il comandante della Guardia, Christoph Graf.

Domani una delegazione svizzera guidata dalla vicepresidente della Confederazione Elvetica Viola Amherd parteciperà alla cerimonia di giuramento delle nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia in Vaticano.

Nel corso della visita in Vaticano, incontro con il Papa e il comandante della Guardia sulle relazioni bilaterali tra la Svizzera e la Santa Sede, sulla guerra in Ucraina e su questioni concernenti i cattolici svizzeri e la Guardia Svizzera Pontificia.

Quest’anno faranno parte della delegazione svizzera il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas e la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller, oltre al capo dell’esercito Thomas Süssli.

A Roma la delegazione visiterà l’«Istituto Svizzero di Roma» (ISR), che collabora con vari uffici dell’Amministrazione federale per la promozione della cultura e della scienza svizzera.

Alla cerimonia di giuramento delle guardie svizzere assisteranno anche rappresentanti della politica, dell’esercito e delle comunità religiose provenienti dalla Svizzera. Il Cantone ospite del giuramento di quest’anno è Argovia.

La Guardia Svizzera Pontificia è stata fondata nel 1506 da Papa Giulio II; è al servizio del Papa e presta servizi d’onore e di sicurezza. Il giuramento delle nuove guardie svizzere avrà luogo, come da tradizione, il 6 maggio, in commemorazione dei 147 soldati caduti durante il Sacco di Roma nel 1527.

A prestare giuramento quest’anno saranno 23 nuove reclute provenienti da tutta la Svizzera.