Domenica 8 agosto si celebra il 65° Anniversario della tragedia di Marcinelle in occasione della “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, istituita l’1 dicembre 2001 per onorare la memoria di tutti i connazionali caduti sul lavoro in Patria e all’estero.
Una ricorrenza che si celebra per divulgare il più ampiamente possibile l’alto significato di questa giornata, la sciagura di Marcinelle.
L’8 agosto 1956 uno scoppio nella miniera di carbone del “Bois du Cazier” a Marcinelle, sobborgo operaio di Charleroi in Belgio, procurò la morte a 262 minatori, 136 dei quali provenienti dalle nostre regioni, in gran parte da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia – Romagna, Friuli, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino e Veneto.
Il ricordo delle vittime rappresenta ancora oggi un monito forte per le tutte le Istituzioni nazionali, europee ed internazionali, a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, un tema di stretta attualità nel nostro Paese.
Anche se avvenuta ormai 65 anni fa, quella di Marcinelle è una sciagura da non dimenticare. Fu definita “la tragedie des italiens” per il gran numero di italiani che vi persero la vita.
