Frontiere europee aperte in ordine sparso!

viaggiareCoordinamento e prudenza. È questo il leitmotiv di Bruxellese diramato a tutti i paesi dell’Unione europea. Settimana di riunioni dei ministri dei 27 Paesi. Il ritorno alla libera circolazione non prima del 6 luglio.

L’Italia ha accelerato rispetto agli altri Paesi dell’Unione europea. Da ieri i cittadini europei potranno entrare in Italia, ma in tanti altri Paesi la data è il 15 giugno.

Germania e Francia riapriranno il 15 giugno, come Austria e Svizzera. La Grecia riaprirà anche il 15 giugno permettendo di entrare nel paese senza la quarantena. Lo stop è arrivato esclusivamente ai cittadini italiani provenienti da alcune regioni considerate ancora a rischio.

Anche l’Islanda prevede di riaprire il 15 giugno. Cipro pensa di riaprire il 20 giugno. In Norvegia, invece, le restrizioni resistono. Fino al 20 agosto potrà entrare solo chi ha un motivo importante. Ora possono entrare solo i cittadini norvegesi e coloro che hanno la residenza. In Portogallo solo in alcune regioni si pratica ancora la quarantena. In Belgio l’ingresso è consentito come anche nei Paesi bassi.

Il Regno Unito ha introdotto dall’otto giugno la quarantena per tutti coloro che entrano nel territorio. E così via. Tutti procedono per ordine sparso senza una regia europea. Ecco allora che le autorità di Bruxelles pensano che la data del ritorno alla libera circolazione sia ancora lontana. Si parla del 6 luglio se gli sviluppi epidemiologici lo permetteranno.